Zaia e Venezia: appello alla Rai per non cancellare la diretta della Regata Storica

La Regata Storica di Venezia, uno dei più emblematici eventi della tradizione italiana, potrebbe rischiare di non essere trasmessa in diretta dalla Rai quest'anno. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha inviato una lettera ai vertici della Rai esprimendo la sua forte preoccupazione per la possibile cancellazione della diretta televisiva dell’evento, in programma per il 1° settembre.

Zaia sottolinea che la Regata Storica non è solo una competizione sportiva, ma rappresenta un pezzo fondamentale della storia e delle tradizioni di Venezia. Il presidente della Regione ha descritto l’evento come “il cuore pulsante della città”, un’occasione per rivivere secoli di storia e celebrare l’arte della voga alla veneta, una disciplina che incarna dedizione e passione per il mare.

Il presidente ha ricordato che la Regata Storica ha una lunga tradizione di trasmissione televisiva, che risale al 1952 quando fu trasmesso il primo telegiornale della Rai. “Sospendere la trasmissione di un evento così significativo a pochi giorni dalla sua celebrazione sarebbe una delusione per tutti coloro che seguono con passione questo appuntamento annuale,” ha dichiarato Zaia, sottolineando l’importanza della diretta per la promozione dell’immagine dell’Italia nel mondo.

Zaia ha fatto appello alla Rai affinché non rinunci alla trasmissione dell’evento, paragonando la sua cancellazione all’idea di non trasmettere il Palio di Siena. Ha inoltre offerto la disponibilità della Regione Veneto per collaborare con l’emittente al fine di garantire la trasmissione della Regata.

Anche l'assessore al Turismo di Venezia, Simone Venturini, ha commentato con preoccupazione le indiscrezioni secondo cui la Rai potrebbe non trasmettere in diretta la Regata Storica di Venezia. Secondo Venturini, non trasmettere l'evento sarebbe un "grave errore" e una "lacuna incolmabile". Ha spiegato che la Regata Storica non è solo un'importante manifestazione sportiva, ma anche un evento fondamentale per raccontare la storia e le tradizioni di Venezia, un territorio che rappresenta un'importante locomotiva per l'Italia nel mondo. Venturini ha sottolineato che la mancata valorizzazione dell'evento sarebbe contraria ai principi del servizio pubblico, che ha il compito di promuovere il patrimonio culturale e le eccellenze del Paese. Nonostante la necessità di riorganizzare i palinsesti per le Paralimpiadi, l'assessore ha espresso fiducia nella capacità della Rai di mantenere la trasmissione e dimostrare il suo impegno verso Venezia e le città italiane, che costituiscono il vero tessuto sociale e culturale dell'Italia.