Caldo anomalo su Veneto e Friuli Venezia Giulia: temperature sopra la media fino ai primi di settembre

Un anticiclone persistente continua a mantenere alte le temperature sulla pianura veneta e friulana, con valori fino a 6°C oltre la media stagionale. Attesi picchi fino a 33°C

Stefano Gabbiano

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27.08.2024 - 18:39

Caldo anomalo su Veneto e Friuli Venezia Giulia: temperature sopra la media fino ai primi di settembre

Caldo anomalo in veneto e Friuli

Le pianure del Veneto e del Friuli Venezia Giulia stanno affrontando un'ondata di caldo eccezionale che sembra non voler cessare. Nonostante qualche temporale sporadico sulle Dolomiti, le temperature si mantengono ben al di sopra delle medie stagionali, grazie alla presenza di un robusto anticiclone. Questa situazione anomala persisterà almeno fino al 3-4 settembre, con previsioni che indicano un ulteriore incremento della pressione atmosferica tra giovedì 29 e sabato 31 agosto. Durante questi giorni, le temperature potrebbero salire ancora, con valori che si prevede supereranno di 5-6°C la media del periodo. Sulle pianure venete e friulane, i termometri potrebbero toccare punte tra i 29 e i 33°C, mettendo a dura prova la resistenza di residenti e turisti. Oltre al disagio per chi vive in queste zone, lo zero termico, previsto tra i 4000 e i 4500 metri sulle Alpi, rappresenta una grave minaccia per i ghiacciai, già compromessi da un'estate particolarmente calda e secca. La mancanza di abbassamenti significativi delle temperature continuerà a stressare queste formazioni, accelerando il loro scioglimento.

Durante questi giorni, le temperature potrebbero salire ancora, con valori che si prevede supereranno di 5-6°C la media del periodo. Sulle pianure venete e friulane, i termometri potrebbero toccare punte tra i 29 e i 33°C, mettendo a dura prova la resistenza di residenti e turisti.

Oltre al disagio per chi vive in queste zone, lo zero termico, previsto tra i 4000 e i 4500 metri sulle Alpi, rappresenta una grave minaccia per i ghiacciai, già compromessi da un'estate particolarmente calda e secca. La mancanza di abbassamenti significativi delle temperature continuerà a stressare queste formazioni, accelerando il loro scioglimento.