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Fondi FESR

Incremento fondi FESR per il settore turistico: il Veneto punta su rigenerazione e innovazione

Significativamente ampliata la disponibilità finanziaria per imprese del turismo e organizzazioni di destinazione, con un focus su competitività e attrattività

La Giunta regionale del Veneto ha approvato due importanti delibere che aumentano significativamente la disponibilità finanziaria per due distinti bandi FESR dedicati al settore turistico.

In dettaglio, sono stati stanziati ulteriori 12,4 milioni di euro per il bando "Rigenerare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica". Questo bando, che era stato chiuso ad aprile, era originariamente dotato di 15 milioni di euro. Con questo incremento, si punta a scorrere ulteriormente le graduatorie delle domande ammissibili a contributo, in attuazione dell’Azione 1.3.8 del PR Veneto FESR 2021-2027.

Un altro milione di euro viene aggiunto all’Azione 1.2.4 "Organizzazione dell’offerta turistica sul digitale attraverso l’utilizzo del DMS regionale e azioni pilota per Ecosistema Digitale Veneto" del PR Veneto FESR 2021-2027, specificamente per il "Bando per l’evoluzione delle destinazioni turistiche venete in Smart Tourism Destination". Questo aumento porta la dotazione complessiva a 3,5 milioni di euro.

L’assessore al turismo e fondi UE del Veneto, Federico Caner, ha dichiarato: “Queste risorse incrementano, in modo considerevole, la quota stanziata per dare sostegno al processo di rinnovamento del sistema ricettivo veneto, affinché continui a essere competitivo non solo a livello nazionale. Oltre 27 milioni di euro, destinati alla rigenerazione delle imprese, ci consentono di scorrere la graduatoria già approvata, finanziando i progetti di imprese insediate nei comuni montani fino alla posizione n. 57 (inclusa), su un totale di 84 domande ammissibili e fino alla posizione n. 124 (inclusa) della graduatoria delle domande riferite a imprese insediate nei comuni non montani, su un totale di 180 domande ammissibili.”

Caner ha aggiunto: “Per il secondo bando, pensato per sostenere l’organizzazione dell’offerta turistica delle destinazioni turistiche venete e delle loro imprese sul digitale, la dotazione aggiuntiva di 1.009.154,20 euro consente di completare la finanziabilità di tutte e dieci le domande risultate ammissibili. Si tratta di un intervento significativo per affrontare investimenti orientati alla digitalizzazione dei servizi e delle destinazioni. Un Veneto ancora più smart è l’obiettivo che ci siamo prefissati per essere sempre all’altezza delle aspettative di tutte le categorie di turisti. Peraltro, ad oggi arriviamo ad avere già impegnato più della metà dei 90 milioni di euro dei fondi FESR per il turismo della programmazione 2021-2027.”

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