Edward Burtynsky: l'arte della denuncia ambientale nelle incursioni industriali

Edward Burtynsky, fotografo canadese di fama internazionale, è noto per le sue immagini che documentano l'impatto devastante dell'industria sull'ambiente. La sua ultima mostra, ospitata al M9 - Museo del '900 di Venezia, curata da Marc Mayer, rappresenta una delle più complete retrospettive della sua carriera, che abbraccia oltre quarant'anni di lavoro.

La mostra si compone di 80 fotografie di grande formato, 13 murales ad alta definizione e una proiezione multimediale immersiva intitolata "In the Wake of Progress". Questo cortometraggio, proiettato nella nuova sala M9 Orizzonti, è un'opera pluripremiata che rafforza il messaggio di Burtynsky attraverso immagini potenti e coinvolgenti. La proiezione, cruda e al contempo salvifica, affina il pensiero provocatorio e realistico dell'artista. Ciò che colpisce maggiormente nel percorso espositivo è la capacità di Burtynsky di trasformare le sue fotografie in opere d'arte astratta. Le sue immagini, pur documentando la realtà, assumono una doppia veste: quella di fotografia e quella di dipinto astratto. Gli effetti cromatici e cangianti delle sue opere trasportano lo spettatore in un mondo di bellezza, senza mai distogliere l'attenzione dal soggetto principale.

Burtynsky utilizza la sua impressionante padronanza del mezzo fotografico per denunciare l'impatto ambientale del sistema industriale. Le sue immagini rivelano come l'uomo, per impadronirsi delle risorse naturali, debba sottrarre e distruggere, viaggiando sul crinale della catastrofe ambientale. Ogni fotografia è una testimonianza del desiderio di un mondo diverso, un mondo non depauperato dalle azioni umane. Le opere di Burtynsky non sono solo una denuncia, ma anche un invito alla riflessione. Le sue immagini ammiccano all'arte e ai colori, ai simboli e alle sfumature, creando un contrasto tra la bellezza estetica e la brutalità del soggetto rappresentato. Il nostro pianeta, nelle sue fotografie, appare come una chimera, un sogno irraggiungibile di purezza e pulizia.

Le "incursioni industriali su larga scala del pianeta" sono il fulcro del lavoro di Burtynsky. Le sue fotografie documentano l'impatto devastante dell'industria sull'ambiente, rivelando paesaggi trasformati e spesso distrutti dall'attività umana. Le immagini di Burtynsky sono un potente strumento di denuncia, che ci costringe a confrontarci con le conseguenze delle nostre azioni. La mostra al M9 di Venezia offre una panoramica completa del lavoro di Burtynsky, permettendo ai visitatori di immergersi nel suo mondo e di riflettere sulle questioni ambientali. Le fotografie di grande formato e i murales ad alta definizione offrono una visione dettagliata e coinvolgente delle incursioni industriali, mentre la proiezione multimediale "In the Wake of Progress" aggiunge una dimensione immersiva e interattiva all'esperienza.