Nella giornata di ieri mercoledì 25 settembre all’Ospedale "Pietro Cosma" di Camposampiero, sono state inaugurate le nuove apparecchiature per la diagnostica per immagini, acquistate grazie a un finanziamento complessivo di 2.592.253 euro, in parte proveniente dal PNRR, dalla Regione Veneto e da fondi aziendali. Le nuove tecnologie includono una risonanza magnetica (RM), una tomografia computerizzata (TC) e un RX digitale diretto (DR).
Queste apparecchiature all’avanguardia promettono notevoli vantaggi per i pazienti, come ha sottolineato il direttore della UOC Radiologia, dottor Alberto Stellato: "L'intervento dell'intelligenza artificiale consente di ottenere immagini di altissima qualità, riducendo la dose di radiazioni assorbite e migliorando il comfort dei pazienti durante l’esame".
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di importanti autorità, tra cui il Governatore del Veneto Luca Zaia, l'Assessore regionale Roberto Marcato, il Direttore generale dell’Ulss 6 Euganea Paolo Fortuna, e il sindaco di Camposampiero, Katia Maccarrone.
Il Direttore generale Fortuna ha espresso grande soddisfazione per il risultato: "Grazie a queste novità, andiamo a completare il rinnovamento tecnologico del reparto, che ora lavora a pieno regime e a pieno organico. Un grande giorno per la sanità locale".
Le nuove apparecchiature si distinguono per l’integrazione di sistemi di IA che migliorano non solo la qualità delle immagini, ma anche la gestione del paziente. Il dottor Stellato ha evidenziato i benefici concreti: "Il nuovo sistema di RM permette di eseguire esami in tempi ridotti, con un aumento della produttività fino al 20%, e di offrire maggiore comfort ai pazienti grazie a un tunnel più ampio e a sistemi di intrattenimento che alleviano la sensazione di claustrofobia".
Le nuove tecnologie rappresentano un importante passo in avanti nella diagnosi di patologie cardiache, cerebrali, tumorali e muscolo-scheletriche, fornendo un contributo fondamentale anche nella riduzione delle liste d’attesa.