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Sicurezza pubblica

Cipriani all’attacco: querelato il Comune e la Capitaneria di Porto per il moto ondoso

Il noto imprenditore veneziano lamenta danni e disagi causati dal moto ondoso, accusando le autorità di inattività

Cipriani all’attacco: querelato il Comune e la Capitaneria di Porto per il moto ondoso

Venezia

Il noto imprenditore Arrigo Cipriani, proprietario dell’iconico Harry’s Bar, ha deciso di intraprendere una battaglia legale contro il Comune di Venezia e la Capitaneria di Porto. La causa è il moto ondoso che, secondo Cipriani, sta causando danni significativi alle sue attività e mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini.

Cipriani non ha usato mezzi termini per descrivere la situazione, affermando che le onde bloccano il loro lavoro, mentre chiunque può imperversare tra i canali causando disagi e pericoli. Le sue parole riflettono una frustrazione accumulata nel tempo, dovuta all'inerzia delle autorità competenti nel controllare la velocità dei mezzi che attraversano i canali veneziani. Il moto ondoso, infatti, non è solo un problema estetico o di comfort, ma rappresenta una vera e propria minaccia per le strutture e per la sicurezza delle persone.

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