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Mobilitazione e picchetto

Sciopero dei lavoratori Electrolux: la protesta contro le sanzioni infondate e le condizioni di lavoro

I dipendenti di Susegana scendono in piazza contro le contestazioni disciplinari e il malfunzionamento degli impianti

Electrolux

Sede Electrolux Stoccolma

SUSEGANA (TREVISO) – Le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) della Electrolux di Susegana hanno proclamato uno sciopero di otto ore per domani, venerdì, accompagnato da un picchetto presso la portineria dello stabilimento. La motivazione alla base della protesta riguarda un numero eccessivo di lettere di contestazione disciplinare e sanzioni imposte dai dirigenti aziendali, accusati di basare tali misure su “accuse infondate”.

Secondo le RSU, le difficoltà operative e i difetti di progettazione all’interno della fabbrica sarebbero ingiustamente imputati ai lavoratori. La rappresentanza sindacale ha sottolineato che il malfunzionamento degli impianti non è attribuibile alla scarsa competenza degli operai e dei tecnici, ma è piuttosto il risultato della perdita di competenze dovuta alle dimissioni di manutentori e programmatori.

Inoltre, le Rsu hanno evidenziato come i carichi di lavoro siano spesso eccessivi, generando conseguenze negative sulla salute dei dipendenti e sulla funzionalità degli impianti e della produzione. La situazione attuale, avvertono i rappresentanti sindacali, richiede un intervento immediato per garantire un ambiente di lavoro più sano e produttivo.

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