Manifestazione per il clima a Vicenza: Fridays for Future in marcia per il cambiamento

Il corteo al Bosco Lanerossi unisce la lotta climatica al sostegno per la Palestina e critica le politiche governative

Aurora Ricci

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11.10.2024 - 12:17

Manifestazione per il clima a Vicenza: Fridays for Future in marcia per il cambiamento

Foto di repertorio

Nel cuore di Vicenza, al Bosco Lanerossi, si è svolta una manifestazione che ha unito voci e speranze sotto l'egida di Fridays for Future. Venerdì 11 ottobre 2024, il movimento globale, noto per la sua instancabile lotta contro il cambiamento climatico, ha chiamato a raccolta cittadini e attivisti per un corteo che ha fatto eco in tutta Italia. Il grido di Fridays for Future è chiaro: non è troppo tardi per agire. Gli attivisti sottolineano l'urgenza di contenere l'aumento della temperatura media globale entro i +1.5°C, un obiettivo che richiede coraggio e volontà politica. La manifestazione di Vicenza non si è limitata a questioni ambientali. Gli attivisti hanno espresso una forte opposizione al decreto sicurezza, definito una delle leggi più liberticide della storia della Repubblica, e alla proposta di autonomia differenziata, che secondo loro aumenterà le disuguaglianze, anche ambientali. Un altro tema centrale della manifestazione è stato il sostegno alla Palestina. Fridays for Future ha denunciato l'occupazione sionista e il genocidio del popolo palestinese, criticando il supporto a progetti fossili come il piano Mattei.

Il grido di Fridays for Future è chiaro: non è troppo tardi per agire. Gli attivisti sottolineano l'urgenza di contenere l'aumento della temperatura media globale entro i +1.5°C, un obiettivo che richiede coraggio e volontà politica.

La manifestazione di Vicenza non si è limitata a questioni ambientali. Gli attivisti hanno espresso una forte opposizione al decreto sicurezza, definito una delle leggi più liberticide della storia della Repubblica, e alla proposta di autonomia differenziata, che secondo loro aumenterà le disuguaglianze, anche ambientali.

Un altro tema centrale della manifestazione è stato il sostegno alla Palestina. Fridays for Future ha denunciato l'occupazione sionista e il genocidio del popolo palestinese, criticando il supporto a progetti fossili come il piano Mattei.