Veneto protagonista alla Festa del Cinema di Roma: il commento del Governatore Zaia

L'amministrazione regionale annuncia sette opere legate alla regione, sottolineando l'importanza del cinema come motore di crescita culturale ed economica

Adamo Chiesa

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16.10.2024 - 16:49

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Il Governatore Luca Zaia

Il Veneto si prepara a brillare sugli schermi della Festa del Cinema di Roma, in programma dal 16 al 27 ottobre, con ben sette opere che raccontano il fascino e la bellezza della regione. Il presidente della Regione, Luca Zaia, ha celebrato questo traguardo, evidenziando come queste produzioni rappresentino un'importante vetrina per il territorio veneto nel panorama culturale nazionale e internazionale. Tra i film in mostra, si segnalano A Sudden Case of Christmas di Peter Chelsom, che farà ammirare le maestose montagne del Cadore, e Storia di una notte di Paolo Costella, che porterà lo spettatore tra le bellezze di Cortina. Queste opere, insieme a Duse, the Greatest di Sonia Bergamasco, sono state realizzate grazie al sostegno della programmazione PR Fesr 2021-2027. Non mancano nemmeno documentari di forte impatto visivo come Squali di Alberto Rizzi, prodotto dalla veronese Magenta, e il docufilm AGO coprodotto da KPlus Film. A questi si aggiungono due titoli di registi veneti: Berlinguer. La Grande ambizione di Andrea Segre e Still Here del veronese Suranga Katugampala. Zaia ha espresso la sua gratitudine alla Veneto Film Commission per il supporto alle produzioni locali, sottolineando come il cinema rappresenti un settore strategico per la crescita economica e culturale della regione. Dal 2018 al 2027, investirà 30 milioni di euro attraverso fondi strutturali europei, sostenendo la crescita delle imprese nel campo della cultura, dello spettacolo e della produzione cinematografica, ha concluso il presidente. Un impegno che dimostra quanto il Veneto creda nel potere del cinema come strumento di innovazione e creazione di posti di lavoro.

Tra i film in mostra, si segnalano "A Sudden Case of Christmas" di Peter Chelsom, che farà ammirare le maestose montagne del Cadore, e "Storia di una notte" di Paolo Costella, che porterà lo spettatore tra le bellezze di Cortina. Queste opere, insieme a "Duse, the Greatest" di Sonia Bergamasco, sono state realizzate grazie al sostegno della programmazione PR Fesr 2021-2027.

Non mancano nemmeno documentari di forte impatto visivo come "Squali" di Alberto Rizzi, prodotto dalla veronese Magenta, e il docufilm "AGO" coprodotto da KPlus Film. A questi si aggiungono due titoli di registi veneti: "Berlinguer. La Grande ambizione" di Andrea Segre e "Still Here" del veronese Suranga Katugampala.

Zaia ha espresso la sua gratitudine alla Veneto Film Commission per il supporto alle produzioni locali, sottolineando come il cinema rappresenti un settore strategico per la crescita economica e culturale della regione. "Dal 2018 al 2027, investirà 30 milioni di euro attraverso fondi strutturali europei, sostenendo la crescita delle imprese nel campo della cultura, dello spettacolo e della produzione cinematografica", ha concluso il presidente. Un impegno che dimostra quanto il Veneto creda nel potere del cinema come strumento di innovazione e creazione di posti di lavoro.