Confronto cruciale a Lendinara: futuro dell'ex zuccherificio e biogas in discussione il 7 Novembre

Lendinara, in provincia di Rovigo, si prepara a vivere un momento di confronto politico di grande rilevanza. Il 7 novembre, infatti, il consiglio comunale si riunirà per discutere due temi di cruciale importanza: il futuro dell'ex zuccherificio e le compensazioni ambientali legate all'impianto a biogas. 

Invocando l'articolo 39 del Testo Unico degli Enti Locali, l'opposizione ha ottenuto che il consiglio comunale affronti, in un'unica seduta, sei interpellanze e quattro mozioni. Queste ultime mirano a chiarire la programmazione della maggioranza su temi fondamentali come scuola, tempo libero, commercio e viabilità cittadina. Un'occasione, dunque, per fare il punto su questioni che toccano da vicino la vita quotidiana dei cittadini di Lendinara.

L'ex zuccherificio, acquistato un paio d'anni fa da un imprenditore vicentino, è al centro delle attenzioni. Stefano Borile, figura di spicco dell'opposizione, aveva già sollecitato il consiglio comunale a invitare la nuova proprietà dell'area per discutere dei progetti futuri. L'obiettivo è chiaro: comprendere quali interventi siano previsti per un sito che, per anni, ha rappresentato un punto di riferimento economico e sociale per la comunità.

Non meno rilevante è la questione dell'impianto a biogas situato in via Conta Treponti. Due mozioni sono state presentate per affrontare il tema delle compensazioni ambientali. La prima chiede un incontro tra amministrazione comunale, capigruppo consiliari, tecnici comunali e proprietà dell'impianto. La seconda sollecita il sindaco a esaminare i documenti depositati dall'ARPAV presso la Procura della Repubblica di Rovigo. Questi documenti potrebbero contenere informazioni cruciali per valutare l'impatto ambientale dell'impianto e le misure necessarie per mitigarne gli effetti.