Nasce a Borgo Trento un nuovo Centro di Comunità

Il 13° spazio dedicato alla socializzazione aprirà nella primavera prossima, grazie al sostegno di Fondazione Cariverona

Stefano Gabbiano

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30.10.2024 - 14:22

Borgo Trento

Un nuovo Centro di Comunità sta per sorgere a Borgo Trento, diventando il tredicesimo del Comune di Verona. Questo progetto mira a offrire un luogo di incontro per anziani, bambini e famiglie, con attività gratuite e iniziative che favoriscano la coesione sociale. Il centro troverà ospitalità all'interno della scuola primaria Provolo, situata in via Camozzini, dove alcune aule attualmente non utilizzate per le lezioni verranno riadattate per le attività del nuovo spazio. Grazie al progetto ‘La Comunità al Centro’, il Comune ha ricevuto un contributo di 92 mila euro da Fondazione Cariverona, nell’ambito del bando Rigenerazioni. Questo finanziamento sarà utilizzato per la riqualificazione degli ambienti e per la pianificazione delle attività che animeranno il centro. A ciò si aggiungono 30 mila euro a carico del Comune per i lavori di ristrutturazione. Con l'approvazione da parte della giunta del progetto di fattibilità tecnico-economica, si procederà ora con la realizzazione del progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori. Gli uffici della Direzione Servizi sociali stanno già collaborando con le associazioni locali per definire la programmazione delle attività del nuovo centro di quartiere. “Con questo bando possiamo potenziare il progetto dei Centri di Comunità, che, rinnovati dopo la pandemia, hanno l’obiettivo di creare spazi di condivisione per tutti i cittadini – commenta l’assessora alle Politiche sociali, Luisa Ceni. – La Circoscrizione 2^ è la più carente in termini di Centri di Comunità e ha una popolazione più anziana, da qui la decisione di realizzare questo nuovo spazio a Borgo Trento, che vogliamo aprire al più presto.” I Centri di Comunità rimarranno aperti per cinque giorni alla settimana, offrendo almeno 20 ore di attività settimanali. Saranno proposti eventi gratuiti di vario genere, tra cui giochi di società, laboratori creativi, conferenze, corsi di formazione, attività socio-culturali, eventi di intrattenimento e iniziative di prevenzione socio-sanitaria.

Un nuovo Centro di Comunità sta per sorgere a Borgo Trento, diventando il tredicesimo del Comune di Verona. Questo progetto mira a offrire un luogo di incontro per anziani, bambini e famiglie, con attività gratuite e iniziative che favoriscano la coesione sociale.

Il centro troverà ospitalità all'interno della scuola primaria Provolo, situata in via Camozzini, dove alcune aule attualmente non utilizzate per le lezioni verranno riadattate per le attività del nuovo spazio.

Grazie al progetto ‘La Comunità al Centro’, il Comune ha ricevuto un contributo di 92 mila euro da Fondazione Cariverona, nell’ambito del bando Rigenerazioni. Questo finanziamento sarà utilizzato per la riqualificazione degli ambienti e per la pianificazione delle attività che animeranno il centro. A ciò si aggiungono 30 mila euro a carico del Comune per i lavori di ristrutturazione.

Con l'approvazione da parte della giunta del progetto di fattibilità tecnico-economica, si procederà ora con la realizzazione del progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori.

Gli uffici della Direzione Servizi sociali stanno già collaborando con le associazioni locali per definire la programmazione delle attività del nuovo centro di quartiere.

“Con questo bando possiamo potenziare il progetto dei Centri di Comunità, che, rinnovati dopo la pandemia, hanno l’obiettivo di creare spazi di condivisione per tutti i cittadini – commenta l’assessora alle Politiche sociali, Luisa Ceni. – La Circoscrizione 2^ è la più carente in termini di Centri di Comunità e ha una popolazione più anziana, da qui la decisione di realizzare questo nuovo spazio a Borgo Trento, che vogliamo aprire al più presto.”

I Centri di Comunità rimarranno aperti per cinque giorni alla settimana, offrendo almeno 20 ore di attività settimanali. Saranno proposti eventi gratuiti di vario genere, tra cui giochi di società, laboratori creativi, conferenze, corsi di formazione, attività socio-culturali, eventi di intrattenimento e iniziative di prevenzione socio-sanitaria.