Proiezione a Treviso: il ragazzo dai pantaloni rosa e il dibattito sull'omofobia

A Treviso, il 4 novembre, gli studenti delle scuole medie avranno l'opportunità di riflettere su questo argomento grazie alla proiezione del film "Il ragazzo dai pantaloni rosa". La decisione di mostrare la pellicola è stata confermata dalla dirigente dell'istituto, dopo che i docenti hanno avuto modo di visionarla in anteprima.

La pellicola, che affronta il tema dell'omofobia, ha suscitato un acceso dibattito nella comunità scolastica e non solo. Inizialmente, la proiezione era stata sospesa per permettere ai docenti di valutare il contenuto del film. La dirigente scolastica ha spiegato che la decisione di rinviare l'evento è stata presa per un eccesso di zelo e prudenza, ma ha sottolineato che non si è mai pensato di cancellare definitivamente l'appuntamento. La scuola aveva già prenotato 150 posti per gli studenti, dimostrando un forte impegno nel voler affrontare il tema in modo diretto e coinvolgente.

La vicenda ha visto anche l'intervento del sindaco di Treviso, Mario Conte, esponente della Lega, che ha commentato le preoccupazioni sollevate da alcuni genitori. Il primo cittadino ha stigmatizzato le polemiche, sottolineando l'importanza di affrontare temi sociali rilevanti come l'omofobia attraverso strumenti educativi e culturali. La sua posizione evidenzia come le istituzioni possano giocare un ruolo cruciale nel promuovere il dialogo e la comprensione reciproca.