Bassano del Grappa: fondi scolastici persi, un'occasione mancata per la scuola Canova

In una città come Bassano del Grappa, dove l'innovazione e l'efficienza sono sempre state al centro delle politiche locali, la notizia della perdita di 4,5 milioni di euro destinati alla costruzione della nuova scuola primaria Canova a Santa Croce ha colpito come un fulmine a ciel sereno. Questa somma, inizialmente stanziata dal Ministero grazie al decreto "Buona scuola" del governo Renzi, avrebbe dovuto trasformare il volto dell'istruzione locale, ma è svanita nel nulla, lasciando dietro di sé un senso di occasione mancata.

La storia inizia nel 2016, sotto l'amministrazione del sindaco Riccardo Poletto, quando Bassano del Grappa riuscì a ottenere uno dei cinque finanziamenti disponibili in Veneto per la costruzione di scuole innovative. L'obiettivo era chiaro: sostituire l'obsoleta sede della scuola Canova, risalente agli anni '70, con un edificio moderno e all'avanguardia. Tuttavia, il percorso si è rivelato più tortuoso del previsto. La burocrazia, con le sue lunghe trafile, ha rallentato il processo, e nel 2019 il testimone è passato all'amministrazione Pavan.

Nel settembre 2023, la situazione si è ulteriormente complicata. La mancanza di un parere tecnico ministeriale, necessario per proseguire con il progetto, ha portato alla sospensione dell'appalto di progettazione. Inoltre, i costi dell'intervento sono lievitati, passando da 4,5 milioni a oltre 9 milioni di euro, rendendo il finanziamento iniziale insufficiente a coprire le spese. Questo aumento dei costi ha messo in discussione la fattibilità del progetto, già in bilico a causa delle scadenze imposte dall'INAIL.

La conferma della perdita dei fondi è arrivata durante il consiglio comunale del 31 ottobre 2024, quando il sindaco Nicola Finco ha ammesso che i fondi erano stati probabilmente destinati ad altri interventi in altre città.