Scopri tutti gli eventi
Caso malaria
08.11.2024 - 13:22
Foto di repertorio
L’ULSS 9 Scaligera ha concluso un’indagine epidemiologica che ha escluso la possibilità di un caso di malaria autoctono in Veneto. I risultati della ricerca, condotta in collaborazione con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, la Direzione Prevenzione della Regione e l'Istituto Superiore di Sanità, hanno rivelato che il paziente aveva recentemente viaggiato in una zona endemica, rendendo il caso chiaramente importato.
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell'ULSS 9 ha avviato verifiche incrociate con l’USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), che hanno confermato un viaggio non precedentemente dichiarato in una zona ad alta incidenza di malaria. L’indagine ha quindi escluso la trasmissione locale, e non sono state riscontrate evidenze che suggeriscano la presenza della zanzara Anopheles, vettore della malaria, nel territorio regionale.
L’assessore regionale alla Sanità ha sottolineato l’efficacia del sistema di sorveglianza regionale, che ha permesso di intervenire tempestivamente e di prevenire ogni possibile diffusione della malattia. L’indagine ha incluso una valutazione entomologica per monitorare la presenza della zanzara, sorveglianza sanitaria su altre persone a rischio e comunicazioni tempestive al Ministero della Salute e alla popolazione.
La sorveglianza continuativa dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, che monitorizza la presenza di Anopheles attraverso trappole dislocate in tutto il territorio, ha contribuito a ridurre i rischi di trasmissione autoctona. La Regione Veneto ha rassicurato i cittadini sulla sicurezza sanitaria, grazie a un’efficace rete di monitoraggio e prevenzione.
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516