L’economia entra in classe a Bassano: i giovani imparano il valore del denaro

La Scuola Primaria “G. Mazzini” ospita il progetto educativo di BVR Banca Veneto Centrale, promuovendo l’alfabetizzazione finanziaria tra i più piccoli

Adamo Chiesa

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09.11.2024 - 08:30

Foto della lezione

Con un approccio ludico e interattivo, gli alunni della classe 5^ A della Scuola Primaria “G. Mazzini” hanno avuto l’opportunità di approfondire i temi legati al risparmio e alla gestione del denaro, grazie all’iniziativa “La B@nca incontra la Scuola” promossa da BVR Banca Veneto Centrale. L’incontro si inserisce nel mese dell’Educazione Finanziaria 2024, evento che ha coinvolto l’Istituto Comprensivo 1 di Bassano del Grappa in collaborazione con la banca, con l’intento di sensibilizzare i bambini sulla gestione consapevole delle risorse economiche. Guidati dai rappresentanti della banca, Camilla Ferrazzi, Valentina Toscan e Bruno Candita, i piccoli studenti hanno avuto l’occasione di esplorare, con storie e aneddoti, concetti come il valore del lavoro, del risparmio e la responsabilità nell’uso del denaro. L’approccio educativo, arricchito da esempi tratti dalla letteratura per l’infanzia, ha stimolato un vivace dibattito tra i ragazzi, che non hanno esitato a porre domande per chiarire i loro dubbi. Uno degli aspetti più interessanti dell’incontro è stato l’introduzione ai moderni strumenti di pagamento, come carte di credito, bancomat, moneta elettronica e pagamenti tramite smartphone, argomenti che i bambini hanno esplorato con curiosità. I rappresentanti della banca hanno spiegato come questi strumenti si inseriscano nel contesto della gestione finanziaria moderna, evidenziando l’importanza di comprendere le nuove forme di scambio economico. Durante l’incontro, ai bambini è stato anche regalato un simpatico salvadanaio a forma di ippopotamo, simbolo dell’importanza di risparmiare. Un gesto che ha accompagnato la riflessione su come l’educazione al risparmio vada ben oltre il denaro, coinvolgendo anche la gestione del tempo, delle risorse naturali e dell’energia. BVR Banca Veneto Centrale, con questa iniziativa, ha sottolineato l’importanza di formare le giovani generazioni alla consapevolezza economica, affinché diventino adulti responsabili e preparati a gestire le proprie finanze in modo sano e sostenibile.

Guidati dai rappresentanti della banca, Camilla Ferrazzi, Valentina Toscan e Bruno Candita, i piccoli studenti hanno avuto l’occasione di esplorare, con storie e aneddoti, concetti come il valore del lavoro, del risparmio e la responsabilità nell’uso del denaro. L’approccio educativo, arricchito da esempi tratti dalla letteratura per l’infanzia, ha stimolato un vivace dibattito tra i ragazzi, che non hanno esitato a porre domande per chiarire i loro dubbi.

Uno degli aspetti più interessanti dell’incontro è stato l’introduzione ai moderni strumenti di pagamento, come carte di credito, bancomat, moneta elettronica e pagamenti tramite smartphone, argomenti che i bambini hanno esplorato con curiosità. I rappresentanti della banca hanno spiegato come questi strumenti si inseriscano nel contesto della gestione finanziaria moderna, evidenziando l’importanza di comprendere le nuove forme di scambio economico.

Durante l’incontro, ai bambini è stato anche regalato un simpatico salvadanaio a forma di ippopotamo, simbolo dell’importanza di risparmiare. Un gesto che ha accompagnato la riflessione su come l’educazione al risparmio vada ben oltre il denaro, coinvolgendo anche la gestione del tempo, delle risorse naturali e dell’energia.

BVR Banca Veneto Centrale, con questa iniziativa, ha sottolineato l’importanza di formare le giovani generazioni alla consapevolezza economica, affinché diventino adulti responsabili e preparati a gestire le proprie finanze in modo sano e sostenibile.