Palazzo Moroni abbracciato dal 'Pallium': un simbolico evento sulle cure palliative a Padova

Un abbraccio simbolico:il "pallium" avvolge Palazzo Moroni in una giornata dedicata alle cure palliative e al supporto della comunità

Sara Busato

Email:

sara.busato@lapiazzaweb.it

14.11.2024 - 14:57

Sabato 16 novembre, Palazzo Moroni sarà protagonista di un evento simbolico: verrà avvolto da una coperta lunga oltre 30 metri, conosciuta come il pallium, che rappresenta l’abbraccio delle cure palliative alla comunità cittadina. L’iniziativa è organizzata dall’Ulss 6 Euganea, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Padova e di Padova Città Sane. L'incontro avrà luogo sabato 16 novembre alle ore 11.00 presso il liston, di fronte a Palazzo Moroni, e inizierà con una performance di danza a cura della Scuola Spaziodanza Padova, i cui ballerini esprimeranno, attraverso l'armonia dei movimenti, il calore dell’assistenza e della solidarietà. Seguiranno i saluti istituzionali da parte dell’Ulss 6, con interventi del dr. Fabio Verlato, direttore del Distretto Padova Bacchiglione, del dr. Cataldo Mastromauro, direttore dell'UOC Cure Palliative, e della dott.ssa Martina Maraffon, dirigente medico delle cure palliative del medesimo distretto. Sarà presente anche Margherita Colonnello, Assessora al Sociale del Comune di Padova. Durante la mattinata, i professionisti che fanno parte dell’équipe di Cure Palliative del Distretto Padova Bacchiglione – composta da medici palliativisti, infermieri e psicologi – saranno a disposizione per illustrare gli obiettivi delle cure palliative e i progetti di assistenza personalizzata che possono essere effettuati a domicilio, negli hospice, nelle case di riposo o in ospedale tramite consulenze specializzate. “Le cure palliative prendono il nome da pallium -mantello- perché, come il mantello di San Martino, avvolgono la persona e se ne prendono cura. Hanno l’obiettivo – sottolinea la dottoressa Maraffon – di migliorare la qualità di vita delle persone con malattia inguaribile e delle loro famiglie, attraverso la prevenzione e il sollievo delle sofferenze che possono essere causate dal dolore o da altri sintomi fisici ma anche dal carico emotivo o spirituale e da problematiche sociali e assistenziali.” L’équipe delle cure palliative opera in stretta collaborazione con i medici di famiglia e, a seconda delle necessità dei pazienti, si coordina con altri specialisti, logopedisti, fisioterapisti, assistenti sociali e associazioni di volontariato. Nel 2023, nel solo Distretto Padova Bacchiglione, quasi 500 persone sono state accolte nel mantello delle cure palliative, ciascuna con la propria storia, esigenze e valori. Per ognuno, l’équipe si è impegnata a offrire il massimo sollievo e dignitàUlss 6, durante lo stesso anno, sono state assistite a domicilio o in hospice 2.800 persone in tutta la provincia di Padova.

Sabato 16 novembre, Palazzo Moroni sarà protagonista di un evento simbolico: verrà avvolto da una coperta lunga oltre 30 metri, conosciuta come il "pallium", che rappresenta l’abbraccio delle cure palliative alla comunità cittadina. L’iniziativa è organizzata dall’Ulss 6 Euganea, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Padova e di Padova Città Sane.

L'incontro avrà luogo sabato 16 novembre alle ore 11.00 presso il liston, di fronte a Palazzo Moroni, e inizierà con una performance di danza a cura della Scuola Spaziodanza Padova, i cui ballerini esprimeranno, attraverso l'armonia dei movimenti, il calore dell’assistenza e della solidarietà.

Seguiranno i saluti istituzionali da parte dell’Ulss 6, con interventi del dr. Fabio Verlato, direttore del Distretto Padova Bacchiglione, del dr. Cataldo Mastromauro, direttore dell'UOC Cure Palliative, e della dott.ssa Martina Maraffon, dirigente medico delle cure palliative del medesimo distretto. Sarà presente anche Margherita Colonnello, Assessora al Sociale del Comune di Padova.

Durante la mattinata, i professionisti che fanno parte dell’équipe di Cure Palliative del Distretto Padova Bacchiglione – composta da medici palliativisti, infermieri e psicologi – saranno a disposizione per illustrare gli obiettivi delle cure palliative e i progetti di assistenza personalizzata che possono essere effettuati a domicilio, negli hospice, nelle case di riposo o in ospedale tramite consulenze specializzate.

“Le cure palliative prendono il nome da pallium -mantello- perché, come il mantello di San Martino, avvolgono la persona e se ne prendono cura. Hanno l’obiettivo – sottolinea la dottoressa Maraffon – di migliorare la qualità di vita delle persone con malattia inguaribile e delle loro famiglie, attraverso la prevenzione e il sollievo delle sofferenze che possono essere causate dal dolore o da altri sintomi fisici ma anche dal carico emotivo o spirituale e da problematiche sociali e assistenziali.”

L’équipe delle cure palliative opera in stretta collaborazione con i medici di famiglia e, a seconda delle necessità dei pazienti, si coordina con altri specialisti, logopedisti, fisioterapisti, assistenti sociali e associazioni di volontariato.

Nel 2023, nel solo Distretto Padova Bacchiglione, quasi 500 persone sono state accolte nel "mantello" delle cure palliative, ciascuna con la propria storia, esigenze e valori. Per ognuno, l’équipe si è impegnata a offrire il massimo sollievo e dignitàUlss 6, durante lo stesso anno, sono state assistite a domicilio o in hospice 2.800 persone in tutta la provincia di Padova.