Inaugurata la mostra Serenissima Patrimonio Culturale

Una collaborazione tra 200 studenti veneti e istriani celebra l'eredità storica e culturale della Serenissima, con un progetto innovativo che unisce tradizione e tecnologia

Adamo Chiesa

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14.11.2024 - 18:00

Foto dell'inaugurazione della mostra

È stata inaugurata oggi, con una cerimonia ufficiale alla presenza della Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale del Veneto, Francesca Scatto, la mostra Serenissima Patrimonio Culturale. L’esposizione, allestita nel salone del piano terra di Engim Venezia, alla Salute, resterà aperta fino alla Festa della Madonna della Salute. Il progetto, frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto ben 200 studenti provenienti da Veneto e Istria, offre uno spunto di riflessione sulla ricchezza culturale e storica della Serenissima Repubblica. Attraverso 14 pannelli tematici, i giovani partecipanti hanno esplorato aspetti fondamentali della storia veneta e istriana, tra cui sostenibilità, arte, gastronomia, commercio, architettura, etnologia, musica e produzione. A rendere ancora più suggestiva la presentazione, due studenti dell'Istituto Marinelli Fonte hanno indossato abiti veneziani in stile settecentesco creati per l'occasione. I costumi, ispirati alle tradizioni storiche, sono stati rivisitati in chiave moderna e integrano QR-code, che permettono ai visitatori di esplorare il contenuto online della mostra sul portale dedicato www.scuoleserenissima.org. Il progetto, curato dall’autore e coordinatore Vittorio Baroni, ha visto il coinvolgimento di 241 persone e il supporto di 39 enti provenienti dalle due sponde dell’Adriatico, con l’obiettivo di promuovere il concept Europa Adriatica Nordest. Questo lavoro si inserisce nel cammino verso Gorizia, che nel 2025 sarà Capitale Europea della Cultura.

Il progetto, frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto ben 200 studenti provenienti da Veneto e Istria, offre uno spunto di riflessione sulla ricchezza culturale e storica della Serenissima Repubblica. Attraverso 14 pannelli tematici, i giovani partecipanti hanno esplorato aspetti fondamentali della storia veneta e istriana, tra cui sostenibilità, arte, gastronomia, commercio, architettura, etnologia, musica e produzione.

A rendere ancora più suggestiva la presentazione, due studenti dell'Istituto Marinelli Fonte hanno indossato abiti veneziani in stile settecentesco creati per l'occasione. I costumi, ispirati alle tradizioni storiche, sono stati rivisitati in chiave moderna e integrano QR-code, che permettono ai visitatori di esplorare il contenuto online della mostra sul portale dedicato www.scuoleserenissima.org.

Il progetto, curato dall’autore e coordinatore Vittorio Baroni, ha visto il coinvolgimento di 241 persone e il supporto di 39 enti provenienti dalle due sponde dell’Adriatico, con l’obiettivo di promuovere il concept Europa Adriatica Nordest. Questo lavoro si inserisce nel cammino verso Gorizia, che nel 2025 sarà Capitale Europea della Cultura.