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Scuse pubbliche

Titolare dell'hotel di Selva di Cadore si scusa per il rifiuto a una coppia israeliana

Dopo le critiche, Patrik Ongaro fa marcia indietro e conferma la sua disponibilità ad accogliere i clienti

Hotel Garnì Ongaro

Hotel Garnì Ongaro, da Google Maps

Dopo le polemiche, Patrik Ongaro, il titolare dell'hotel di Selva di Cadore (Belluno) che aveva rifiutato la prenotazione di una coppia israeliana, ha deciso di fare un passo indietro. La cancellazione della prenotazione era stata giustificata da Ongaro con l'accusa agli israeliani di essere "responsabili di genocidio", una dichiarazione che aveva suscitato indignazione. In una dichiarazione inviata all'ANSA, l'albergatore ha chiarito la sua posizione, scusandosi per il messaggio diffuso. "Sono contrario a ogni forma di violenza e non avevo intenzioni razziste o antisemite", ha spiegato Ongaro, sottolineando che la sua intenzione non era discriminatoria. Inoltre, ha confermato di essere "disponibile a ospitare la coppia israeliana" di cui aveva annullato la prenotazione, cercando così di stemperare le polemiche che avevano coinvolto il suo albergo.

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