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Este: incontro sulla violenza di genere per gli studenti delle superiori

Un dibattito intenso con esperti, associazioni e istituzioni locali, incentrato sulla prevenzione e consapevolezza del fenomeno

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Foto di repertorio

Si è svolto un incontro partecipato e costruttivo dedicato agli studenti delle scuole superiori di Este, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della violenza di genere. L’iniziativa ha visto la partecipazione del comando della compagnia carabinieri di Este, dell’amministrazione comunale, della commissione pari opportunità, della Procura di Rovigo, degli psicologi del Centro Veneto Progetti Donna, e, in collegamento video, di Gino Cecchettin, fondatore della Fondazione intitolata a sua figlia Giulia.

Cecchettin ha raccontato il percorso che lo ha portato a fondare la Fondazione, sottolineando come, dopo una tragica esperienza personale, abbia scelto di canalizzare la propria energia in iniziative positive anziché in rancore e vendetta. "Ho preso ispirazione da mia figlia Giulia, una persona che non tollerava le ingiustizie e si impegnava per migliorare il mondo che la circondava", ha spiegato Cecchettin, motivando il suo impegno a favore della società.

Nel corso dell’incontro, Cecchettin ha ribadito l’importanza di una scelta consapevole e positiva nella vita di ciascuno, proponendo un percorso didattico che porti i valori di rispetto e uguaglianza nelle scuole. "Vogliamo far comprendere che possiamo sempre scegliere come agire, impegnandoci proattivamente per una società migliore, promuovendo tematiche sociali cruciali, come la violenza di genere", ha aggiunto.

La mattinata ha visto gli interventi di altri esperti che, affrontando vari aspetti del fenomeno, hanno fornito risposte concrete alle domande degli studenti. Questi ultimi, mostrando grande partecipazione e interesse, hanno potuto approfondire il tema con i relatori, acquisendo una maggiore consapevolezza sulle dinamiche della violenza di genere e sulle possibili azioni di prevenzione.

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