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Sicurezza stradale

Nuovi autovelox nel Padovano: ecco dove verranno installati e cosa cambierà per gli automobilisti

Quattro nuovi autovelox in arrivo nel Padovano, con un sistema tutor sulla SR 308 in fase di valutazione

Nuovi Autovelox nel Padovano: Ecco Dove Verranno Installati e Cosa Cambierà per gli Automobilisti

La sicurezza stradale è un tema di crescente importanza, e nel Padovano si prepara a vivere un cambiamento significativo con l'installazione di nuovi autovelox. La Federazione dei Comuni del Camposampierese ha recentemente approvato l'installazione di quattro nuovi dispositivi di controllo della velocità in punti strategici dell'Alta Padovana. Questa decisione, frutto di un iter burocratico complesso, mira a ridurre gli incidenti stradali e a promuovere una guida più responsabile.

La decisione di installare nuovi autovelox non è stata presa alla leggera. Le strade interessate sono tra le più trafficate e, purtroppo, anche tra le più pericolose della regione. Due dei nuovi autovelox saranno posizionati lungo la Strada Regionale 307, conosciuta come la vecchia Statale del Santo. Il primo sarà collocato all'altezza di via Antoniana a Campodarsego, mentre il secondo troverà posto in via Roma a Loreggia. Un terzo dispositivo sarà installato in via Marconi a Massanzago. Il quarto autovelox, invece, non sarà del tutto nuovo. Verrà infatti spostato uno dei due apparecchi attualmente presenti a Villa del Conte sulla Strada Provinciale 46 Brentana. Questo dispositivo sarà riposizionato a San Giorgio delle Pertiche, in un punto noto per la sua pericolosità. 

Oltre ai nuovi autovelox, si sta valutando l'installazione di un sistema tutor sulla Strada Regionale 308, la cosiddetta nuova Strada del Santo. Questo sistema, già utilizzato con successo in autostrada, è in grado di rilevare la velocità media dei veicoli su un determinato tratto di strada. In caso di superamento del limite di velocità, il sistema è in grado di elevare automaticamente le multe. L'introduzione di un sistema tutor rappresenterebbe un ulteriore passo avanti nella lotta contro l'eccesso di velocità e potrebbe contribuire a ridurre significativamente il numero di incidenti.


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