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Cittadina di Borgoricco premiata come "fedele servitore" della diocesi di Padova

Luigia Franceschini insignita del titolo per il suo devoto servizio alla comunità parrocchiale di San Michele delle Badesse

Foto premiazione

Foto premiazione

Per il quinto anno consecutivo, è tornato, nel giorno della solennità di san Prosdocimo, l’appuntamento in cui la chiesa padovana manifesta la sua gratitudine verso i fedeli servitori.

Istituito nel 2020 anche un albo nella Diocesi di Padova, per essere un segno visibile di ringraziamento verso, chi per decenni, nell’umiltà e spesso nel silenzio, per chi si è messo a servizio delle comunità parrocchiali.

Giovedì 7 novembre u.s. è stata premiata Luigia Franceschini, cittadina di San Michele delle Badesse,  dalla diocesi padovana e poi anche dall'amministrazione di Borgoricco, per il suo devoto servizio alla comunità. 

Il riconoscimento è stato consegnato durante la Santa Messa presieduta dal vescovo Claudio Cipolla nella Basilica di Santa Giustina a Padova.

Gli ambiti di servizio che la sig.ra Luigia si è impegnata sono diversi e spaziano dalla catechesi, il servizio liturgico, l’animazione della carità, la visita agli ammalati, il volontariato in chiesa, la pastorale eucaristica, l’assistenza agli ultimi, la formazione in parrocchia, ecc. ecc..

Luigia è stata accompagnata da numerosi parrocchiani a questo appuntamento che le hanno successivamente organizzato anche una festa a sorpresa in centro parrocchiale al rientro dalla funzione.

Ad omaggiare la signora anche l'amministrazione comunale, con il vice Sindaco Riccardo Michelazzo e la presidente del Consiglio Comunale Erika Marchetti, consegnandole a sorpresa presso l'abitazione di Luigia una targa di riconoscimento da parte di tutta l'amministrazione comunale.  

"Una vita spesa sempre al servizio della comunità, con un sorriso ed una buona parola per tutti  - hanno dichiarato il vicesindaco Michelazzo e la presidente Marchetti -  Luigia ha visto tutte le nostre generazioni crescere perché essendo andati a scuola a San Michele la ricordiamo sempre con un sorriso pronto ad accoglierci ogni mattina”.

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