Scopri tutti gli eventi
Giornata contro la Violenza sulle Donne
25.11.2024 - 17:36
Sedia Rossa Castelfranco
Oggi, 25 novembre, il Pronto Soccorso dell’ospedale di Castelfranco Veneto ha partecipato alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un gesto simbolico ma significativo. Un mazzo di fiori è stato deposto sulla sedia rossa, posizionata all’interno della sala d’attesa, che rappresenta un simbolo universale contro la violenza domestica e di genere.
La cerimonia, voluta dal direttore del reparto, Dr. Carmelo Madia, e dalla direttrice dell’ospedale San Giacomo, Dr.ssa Paola Anello, ha segnato l’impegno della struttura nella lotta contro la violenza sulle donne. Ma il gesto simbolico è solo una delle tante azioni concrete intraprese per supportare le vittime. Presto, infatti, sarà completata la "Stanza Rosa", uno spazio sicuro e accogliente che accoglierà donne e bambini che si trovano ad affrontare situazioni di abuso. Già presente negli ospedali di Conegliano e Montebelluna, questa stanza sarà un importante punto di riferimento anche a Castelfranco Veneto.
Il Dr. Madia ha voluto esprimere un ringraziamento speciale al CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso, per il suo contributo nella realizzazione della stanza, e alla ditta Garbuio Rappresentanze di Montebelluna, che ha donato un divano letto per rendere l’ambiente più confortevole. Il Direttore Generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra istituzioni, associazioni e privati per offrire un supporto concreto alle donne vittime di violenza.
La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne non si limita a un solo gesto simbolico. L’Ulss 2 ha promosso una serie di iniziative in corso in questi giorni:
Le iniziative proseguiranno con eventi di sensibilizzazione e il patrocinio a manifestazioni organizzate da comuni e associazioni locali.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516