La danza sfida paure e limiti al Teatro Camploy: la prima nazionale di "Un Bel Coraggio" di Laura Corradi

Il secondo appuntamento della rassegna di teatro veronese. L’Altro Teatro presenta il nuovo lavoro della compagnia ErsiliaDanza, in scena questo venerdì

Adamo Chiesa

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26.11.2024 - 16:50

La locandina dell'evento

Il coraggio come chiave per superare ostacoli e paure è al centro della nuova produzione della compagnia ErsiliaDanza, diretta dalla coreografa Laura Corradi. La prima nazionale di Un bel coraggio debutterà venerdì 29 novembre 2024, alle ore 20.45, al Teatro Camploy di Verona, come secondo appuntamento della rassegna Verona L'Altro Teatro. Dopo il successo di Chameleons, che trattava il tema del cambiamento, questa nuova creazione affronta un tema altrettanto universale e profondo: il coraggio. Un bel coraggio si propone di esplorare le dinamiche emotive che accompagnano le difficoltà quotidiane, spingendo a riflettere sul come il coraggio possa essere usato come strumento per affrontare le insicurezze e i limiti personali. “Tutta la vita è densa di ostacoli e di prove da superare”, afferma Laura Corradi, che nella sua nuova creazione esprime l’importanza di prendersi il tempo per provare, fallire e crescere. Il lavoro si concentra su un momento cruciale per ogni artista: quello che precede l’ingresso in scena, il “breve lasso di tempo” che dilata le emozioni e le sensazioni. In quel momento, il palcoscenico diventa metafora di tutte le sfide della vita, dove agire il coraggio significa affrontare le proprie paure, fragilità e insicurezze. “Il tempo scorre senza soluzione, in un susseguirsi denso di eventi che frenano e ritardano l’apertura del sipario”, racconta la coreografa, mettendo in luce l'inevitabile conflitto tra l’attesa e la necessità di agire. A introdurre lo spettacolo sarà un cortometraggio, frutto del Progetto Coraggio e Cambiamento (CC), sviluppato in collaborazione con il Veronetta Contemporanea Festival e l'Università degli Studi di Verona, che offre un'ulteriore riflessione sul tema del coraggio e dell'evoluzione personale. L’evento è organizzato dal Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Arteven e con il supporto di Volotea, che da quest’anno affianca la cultura nella promozione di eventi al Camploy. I biglietti sono già disponibili online e presso la sede di Box Office Verona, mentre il botteghino del Teatro Camploy sarà aperto dalle 20.00 il giorno dello spettacolo.

Dopo il successo di Chameleons, che trattava il tema del cambiamento, questa nuova creazione affronta un tema altrettanto universale e profondo: il coraggio. Un bel coraggio si propone di esplorare le dinamiche emotive che accompagnano le difficoltà quotidiane, spingendo a riflettere sul come il coraggio possa essere usato come strumento per affrontare le insicurezze e i limiti personali. “Tutta la vita è densa di ostacoli e di prove da superare”, afferma Laura Corradi, che nella sua nuova creazione esprime l’importanza di prendersi il tempo per provare, fallire e crescere.

Il lavoro si concentra su un momento cruciale per ogni artista: quello che precede l’ingresso in scena, il “breve lasso di tempo” che dilata le emozioni e le sensazioni. In quel momento, il palcoscenico diventa metafora di tutte le sfide della vita, dove agire il coraggio significa affrontare le proprie paure, fragilità e insicurezze. “Il tempo scorre senza soluzione, in un susseguirsi denso di eventi che frenano e ritardano l’apertura del sipario”, racconta la coreografa, mettendo in luce l'inevitabile conflitto tra l’attesa e la necessità di agire.

A introdurre lo spettacolo sarà un cortometraggio, frutto del Progetto Coraggio e Cambiamento (CC), sviluppato in collaborazione con il Veronetta Contemporanea Festival e l'Università degli Studi di Verona, che offre un'ulteriore riflessione sul tema del coraggio e dell'evoluzione personale.

L’evento è organizzato dal Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Arteven e con il supporto di Volotea, che da quest’anno affianca la cultura nella promozione di eventi al Camploy. I biglietti sono già disponibili online e presso la sede di Box Office Verona, mentre il botteghino del Teatro Camploy sarà aperto dalle 20.00 il giorno dello spettacolo.