Fiamma Olimpica 2026, il gran finale in Veneto: la fiaccola arriverà a Padova il 21 gennaio

Il 21 gennaio 2026 la fiamma olimpica farà tappa a Padova, in un viaggio che coinvolgerà oltre 10.000 tedofori. La Lega-LV invita i veneti a candidarsi per portare la fiaccola simbolo dei Giochi Olimpici

Adamo Chiesa

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27.11.2024 - 18:38

Immagine di repertorio

Il 2026 si avvicina e con esso cresce l'entusiasmo per le Olimpiadi invernali di Cortina d’Ampezzo, che vedranno il passaggio della fiamma olimpica anche in Veneto. Il 21 gennaio 2026, infatti, la fiaccola attraverserà Padova, segnando una delle tappe del suo lungo viaggio, che inizierà il 6 dicembre 2025 a Roma e si concluderà a Cortina il 26 gennaio 2026. Questo è un grande evento per la nostra Regione, una vera e propria scommessa vincente, commenta Elisa Cavinato, consigliera regionale padovana della Lega-Liga Veneta. Le Olimpiadi sono una conquista che dobbiamo in gran parte al presidente Luca Zaia. Un'occasione straordinaria che porterà una visibilità internazionale, con milioni di appassionati e turisti che arriveranno da tutto il mondo. Il Veneto avrà una vetrina senza precedenti e Padova, in particolare, ne trarrà enormi benefici. Giuseppe Pan, collega di Cavinato, sottolinea l'importanza di coinvolgere la comunità nella celebrazione di questo evento, che non si limiterà solo agli atleti, ma avrà bisogno di 10.500 tedofori in tutta Italia. La nostra città e provincia avranno l'opportunità di brillare su una scena globale, grazie alla partecipazione di cittadini, ex atleti e appassionati di sport, che contribuiranno a mantenere viva la passione olimpica, afferma Pan. Invito tutti i veneti a candidarsi per portare la fiamma olimpica a Padova: un'opportunità unica di vivere e diffondere i valori di pace, amicizia e collaborazione che sono alla base dei Giochi. Con l’invito a candidarsi come tedofori, si rinnova la chiamata alla partecipazione popolare a un evento che promette di essere un momento storico per il Veneto e per l’Italia intera.

"Questo è un grande evento per la nostra Regione, una vera e propria scommessa vincente", commenta Elisa Cavinato, consigliera regionale padovana della Lega-Liga Veneta. "Le Olimpiadi sono una conquista che dobbiamo in gran parte al presidente Luca Zaia. Un'occasione straordinaria che porterà una visibilità internazionale, con milioni di appassionati e turisti che arriveranno da tutto il mondo. Il Veneto avrà una vetrina senza precedenti e Padova, in particolare, ne trarrà enormi benefici."

Giuseppe Pan, collega di Cavinato, sottolinea l'importanza di coinvolgere la comunità nella celebrazione di questo evento, che non si limiterà solo agli atleti, ma avrà bisogno di 10.500 tedofori in tutta Italia. "La nostra città e provincia avranno l'opportunità di brillare su una scena globale, grazie alla partecipazione di cittadini, ex atleti e appassionati di sport, che contribuiranno a mantenere viva la passione olimpica", afferma Pan. "Invito tutti i veneti a candidarsi per portare la fiamma olimpica a Padova: un'opportunità unica di vivere e diffondere i valori di pace, amicizia e collaborazione che sono alla base dei Giochi."

Con l’invito a candidarsi come tedofori, si rinnova la chiamata alla partecipazione popolare a un evento che promette di essere un momento storico per il Veneto e per l’Italia intera.