Edilizia pubblica, necessaria una svolta

Il senatore De Poli accoglie la proposta di Gerotto (ANCE): riqualificare gli immobili e incentivare il co-housing

Adamo Chiesa

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12.12.2024 - 16:29

Antonio De Poli

Un Piano straordinario per l’edilizia pubblica, incentivi fiscali per il recupero degli immobili e sinergia pubblico-privato: queste le proposte del senatore Antonio De Poli per affrontare l’emergenza abitativa. Un appello per un cambio di rotta radicale nelle politiche sull’edilizia pubblica arriva dal senatore UDC Antonio De Poli, che commenta positivamente la proposta avanzata da Alessandro Gerotto, presidente di ANCE Veneto. “La proposta di Gerotto è certamente degna di interesse e rappresenta uno stimolo importante e costruttivo al dibattito”, ha dichiarato De Poli. Il senatore sottolinea la necessità di riqualificare il patrimonio immobiliare esistente e di predisporre un Piano straordinario per l’edilizia pubblica, puntando su interventi come la riqualificazione e il recupero di immobili già costruiti. Tra le misure suggerite, De Poli propone incentivi fiscali per i proprietari che destinano i loro beni alla creazione di alloggi universitari o residenze per lavoratori. “Non possiamo escludere una sinergia positiva tra pubblico e privato”, ha aggiunto il senatore, indicando come priorità il recupero di aree urbane degradate per favorire un housing sociale accessibile. “È il momento di ripensare le politiche sull’edilizia sociale pubblica, adattandole ai cambiamenti demografici e puntando su modelli di sostenibilità sociale e ambientale”. Le parole di De Poli arrivano in un contesto di crescente difficoltà per le fasce deboli nel trovare soluzioni abitative adeguate. La proposta di ANCE Veneto e le riflessioni del senatore evidenziano come il futuro dell’edilizia pubblica possa passare attraverso nuove forme di collaborazione e una visione più ampia, capace di rispondere alle sfide economiche e sociali dei nostri tempi.

Un appello per un cambio di rotta radicale nelle politiche sull’edilizia pubblica arriva dal senatore UDC Antonio De Poli, che commenta positivamente la proposta avanzata da Alessandro Gerotto, presidente di ANCE Veneto. “La proposta di Gerotto è certamente degna di interesse e rappresenta uno stimolo importante e costruttivo al dibattito”, ha dichiarato De Poli.

Il senatore sottolinea la necessità di riqualificare il patrimonio immobiliare esistente e di predisporre un Piano straordinario per l’edilizia pubblica, puntando su interventi come la riqualificazione e il recupero di immobili già costruiti. Tra le misure suggerite, De Poli propone incentivi fiscali per i proprietari che destinano i loro beni alla creazione di alloggi universitari o residenze per lavoratori.

“Non possiamo escludere una sinergia positiva tra pubblico e privato”, ha aggiunto il senatore, indicando come priorità il recupero di aree urbane degradate per favorire un housing sociale accessibile. “È il momento di ripensare le politiche sull’edilizia sociale pubblica, adattandole ai cambiamenti demografici e puntando su modelli di sostenibilità sociale e ambientale”.

Le parole di De Poli arrivano in un contesto di crescente difficoltà per le fasce deboli nel trovare soluzioni abitative adeguate. La proposta di ANCE Veneto e le riflessioni del senatore evidenziano come il futuro dell’edilizia pubblica possa passare attraverso nuove forme di collaborazione e una visione più ampia, capace di rispondere alle sfide economiche e sociali dei nostri tempi.