Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha inviato una comunicazione integrativa alla richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale a seguito del maltempo che ha colpito le province di Treviso, Padova, Vicenza, Verona e la città metropolitana di Venezia nei giorni 23-24 settembre. La valutazione dei danni al patrimonio pubblico ha evidenziato danni per un totale di 40 milioni di euro.
“Abbiamo inviato i materiali integrativi dopo un sopralluogo congiunto con la Protezione Civile nazionale nelle zone maggiormente danneggiate, tra cui i Colli Berici, i Colli Euganei e i Monti Lessini, aree che presentano smottamenti e frane di notevole entità”, ha dichiarato Zaia.
Il Governatore ha trasmesso la documentazione integrativa alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro per la Protezione Civile Sebastiano (Nello) Musumeci e al Capo del Dipartimento di Protezione Civile nazionale Fabio Ciciliano. Questa documentazione si aggiunge alla richiesta già inviata a fine novembre.
“Ringrazio i tecnici e le strutture regionali per l'enorme lavoro svolto, aggravato negli ultimi anni dal susseguirsi continuo delle emergenze. Confido che i dati raccolti durante il sopralluogo, insieme a questa integrazione, possano contribuire a ottenere il riconoscimento dello stato di emergenza e l’adeguato sostegno economico per le aree colpite”, ha concluso Zaia.