Indagine sulla salute in Italia: al via il progetto in Veneto

Un’importante iniziativa per monitorare e prevenire le malattie non trasmissibili con la collaborazione tra istituzioni sanitarie locali e nazionali

Adamo Chiesa

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03.01.2025 - 14:08

Sede dell'Istituto Superiore di Sanità

L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e il Ministero della Salute sono da tempo impegnati in attività di sorveglianza e prevenzione delle malattie non trasmissibili in Italia. Questi sforzi si concretizzano in indagini scientifiche che mirano a monitorare lo stato di salute della popolazione adulta e a individuare i fattori di rischio che contribuiscono alla diffusione di patologie come ipertensione, diabete e obesità. Nel 2023, è stato avviato un nuovo studio che si propone di analizzare la distribuzione di tali fattori di rischio e la prevalenza di condizioni patologiche, con l’obiettivo di migliorare le strategie di prevenzione e diagnosi a livello nazionale. Il progetto, che copre diverse regioni italiane, ha scelto il Comune di Padova, in Veneto, come uno dei centri principali per l’indagine. Grazie alla collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanità e l'Azienda Ospedale-Università di Padova, questo studio coinvolgerà uomini e donne tra i 35 e i 74 anni, selezionati casualmente tra i residenti del Comune. I partecipanti, che saranno circa 200, riceveranno un invito a partecipare all'indagine a partire da gennaio 2025, tramite una lettera postale. L'indagine prevede una serie di esami clinici gratuiti, tra cui la misurazione della pressione arteriosa, il peso, l’altezza, il prelievo di sangue e l’analisi delle urine. I partecipanti saranno inoltre chiamati a compilare questionari sui loro stili di vita. L’obiettivo è raccogliere dati che possano contribuire a delineare un quadro più preciso sulla salute della popolazione locale, identificando in particolare le aree in cui è necessario implementare interventi di prevenzione, diagnosi e assistenza. Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa per la salute pubblica e la ricerca: L'indagine riveste una grande importanza ai fini della prevenzione e della ricerca. Invito pertanto i cittadini selezionati a partecipare attivamente, contribuendo così a conoscere, prevenire e sconfiggere patologie che possono compromettere la salute individuale e collettiva. Ringrazio l'Istituto Superiore di Sanità per aver scelto Padova e l'Azienda Ospedale-Università di Padova per la loro fondamentale collaborazione. Questa indagine è un passo importante verso una maggiore consapevolezza dei rischi legati alle malattie non trasmissibili e un'occasione per migliorare la qualità della vita della popolazione, con ricadute positive per la salute pubblica in tutto il paese.

Il progetto, che copre diverse regioni italiane, ha scelto il Comune di Padova, in Veneto, come uno dei centri principali per l’indagine. Grazie alla collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanità e l'Azienda Ospedale-Università di Padova, questo studio coinvolgerà uomini e donne tra i 35 e i 74 anni, selezionati casualmente tra i residenti del Comune. I partecipanti, che saranno circa 200, riceveranno un invito a partecipare all'indagine a partire da gennaio 2025, tramite una lettera postale.

L'indagine prevede una serie di esami clinici gratuiti, tra cui la misurazione della pressione arteriosa, il peso, l’altezza, il prelievo di sangue e l’analisi delle urine. I partecipanti saranno inoltre chiamati a compilare questionari sui loro stili di vita. L’obiettivo è raccogliere dati che possano contribuire a delineare un quadro più preciso sulla salute della popolazione locale, identificando in particolare le aree in cui è necessario implementare interventi di prevenzione, diagnosi e assistenza.

Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa per la salute pubblica e la ricerca: "L'indagine riveste una grande importanza ai fini della prevenzione e della ricerca. Invito pertanto i cittadini selezionati a partecipare attivamente, contribuendo così a conoscere, prevenire e sconfiggere patologie che possono compromettere la salute individuale e collettiva. Ringrazio l'Istituto Superiore di Sanità per aver scelto Padova e l'Azienda Ospedale-Università di Padova per la loro fondamentale collaborazione."

Questa indagine è un passo importante verso una maggiore consapevolezza dei rischi legati alle malattie non trasmissibili e un'occasione per migliorare la qualità della vita della popolazione, con ricadute positive per la salute pubblica in tutto il paese.