Gli alpini celebrano il tricolore: 228 anni di identità e coesione

Un invito a esporre la bandiera tricolore con orgoglio, per rafforzare i valori di unità e appartenenza alla nostra Italia

Aurora Ricci

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07.01.2025 - 11:22

Gli alpini celebrano il tricolore: 228 anni di identità e coesione

Oggi, 7 gennaio, si celebra il 228esimo anniversario della nascita della Bandiera Tricolore, un simbolo che ha attraversato la storia dell’Italia, dal suo esordio a Reggio Emilia nel 1797 fino ad arrivare, con il Decreto presidenziale del 19 giugno 1946, a essere l'emblema della Repubblica Italiana. Fu in quel giorno che il Parlamento della Repubblica Cispadana sancì che il Tricolore diventasse ufficialmente universale, unendo i colori verde, bianco e rosso in un'unica identità nazionale. Il 24 marzo 1947, l'Assemblea Costituente lo rese immortale, inserendolo nell'articolo 12 della nostra Carta costituzionale. Quella stessa bandiera che, nella sua semplicità cromatica, rappresenta la coesione del popolo italiano, è oggi un simbolo di unità e di resilienza. La Bandiera Tricolore è stata testimone di decine di generazioni che, sotto i suoi colori, hanno servito la Patria, affrontando le difficoltà del tempo di pace e i tragici eventi della guerra. La sua presenza continua a essere un segno di identità nazionale e di speranza per il futuro. In un mondo che ancora oggi vede conflitti devastanti, è mai stato così urgente rafforzare i valori che uniscono il nostro Paese, soprattutto per le giovani generazioni. La Bandiera Tricolore rappresenta la speranza di un futuro migliore, il desiderio di superare il disorientamento e guardare insieme con fiducia all'orizzonte. Per celebrare questo importante anniversario, il Consiglio Nazionale degli Alpini invita tutte le sezioni e i gruppi a esporre con orgoglio il Tricolore nelle proprie sedi. Questo gesto diventa un atto di riaffermazione dei valori alpini, che da oltre un secolo sono simbolo di fermezza, determinazione e contributo al bene comune. Viva l’Italia, viva il Tricolore e viva gli Alpini! è l'invito a tutti noi a non dimenticare mai quanto sia fondamentale l'unità per il nostro Paese.

Oggi, 7 gennaio, si celebra il 228esimo anniversario della nascita della Bandiera Tricolore, un simbolo che ha attraversato la storia dell’Italia, dal suo esordio a Reggio Emilia nel 1797 fino ad arrivare, con il Decreto presidenziale del 19 giugno 1946, a essere l'emblema della Repubblica Italiana. Fu in quel giorno che il Parlamento della Repubblica Cispadana sancì che il Tricolore diventasse ufficialmente "universale", unendo i colori verde, bianco e rosso in un'unica identità nazionale. Il 24 marzo 1947, l'Assemblea Costituente lo rese immortale, inserendolo nell'articolo 12 della nostra Carta costituzionale.

Quella stessa bandiera che, nella sua semplicità cromatica, rappresenta la coesione del popolo italiano, è oggi un simbolo di unità e di resilienza. La Bandiera Tricolore è stata testimone di decine di generazioni che, sotto i suoi colori, hanno servito la Patria, affrontando le difficoltà del tempo di pace e i tragici eventi della guerra. La sua presenza continua a essere un segno di identità nazionale e di speranza per il futuro.

In un mondo che ancora oggi vede conflitti devastanti, è mai stato così urgente rafforzare i valori che uniscono il nostro Paese, soprattutto per le giovani generazioni. La Bandiera Tricolore rappresenta la speranza di un futuro migliore, il desiderio di superare il disorientamento e guardare insieme con fiducia all'orizzonte.

Per celebrare questo importante anniversario, il Consiglio Nazionale degli Alpini invita tutte le sezioni e i gruppi a esporre con orgoglio il Tricolore nelle proprie sedi. Questo gesto diventa un atto di riaffermazione dei valori alpini, che da oltre un secolo sono simbolo di fermezza, determinazione e contributo al bene comune.

"Viva l’Italia, viva il Tricolore e viva gli Alpini!" è l'invito a tutti noi a non dimenticare mai quanto sia fondamentale l'unità per il nostro Paese.