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Gourmet ad alta quota

Guida allo skipass in Veneto 2025

Gastronomia e piste: la guida alle novità della stagione invernale

sci

Immagine di repertorio

Anche quest’anno il Veneto si conferma una meta d’eccellenza per gli amanti dello sci e della buona cucina. Dai panorami mozzafiato delle Dolomiti alle sorprese gourmet dei rifugi d’alta quota, la stagione 2025 promette emozioni uniche. Vi proponiamo una guida ai comprensori più apprezzati, ai rifugi imperdibili e alle novità della stagione.

Con oltre 1.200 km di piste, il Dolomiti Superski resta un punto di riferimento. La vera novità è lo "Smart Ski Pass", che consente risparmi fino al 30% prenotando online con almeno una settimana di anticipo. Il giornaliero in alta stagione costa 83€ (40€ per i bambini, 71€ per i senior), ma l’offerta vale ogni centesimo.
Tra i rifugi, il Rifugio Averau continua a distinguersi con una cucina ladina di altissimo livello. Lo chef Sandrone propone piatti iconici come il cervo con polenta di Storo e finferli (35€). Prenotate con anticipo, specialmente nei weekend.

A Cortina, dove il giornaliero è fissato a 82€, l’offerta va oltre lo sci. Il Rifugio Pomedes introduce i "Sunset & Champagne", aperitivi al tramonto con finger food d’autore e bollicine di piccoli produttori. Il piatto forte? Un plateau di crudi di montagna, perfetto da gustare con vista sulle Tofane.

Con un giornaliero a 67€, il comprensorio Civetta è ideale per le famiglie, ma anche per gli appassionati di enogastronomia. Il Rifugio Coldai si distingue per la sua cantina con oltre 200 etichette e un menu degustazione (55€) che celebra la cucina veneta. Imperdibile la carta dei formaggi d’alpeggio, vera gioia per i palati più raffinati.

A 62€ per il giornaliero, questo comprensorio sorprende per l’eccellenza dei suoi rifugi. Al Monte Agudo, il giovane chef De Barba conquista con un risotto al Prosecco DOCG e tartare di cervo (28€). La carta dei vini, curata dal sommelier Bortoluzzi, offre un’ampia scelta di etichette locali a prezzi accessibili.

Con un giornaliero a 54€, l’Altopiano di Asiago sposa tradizione e innovazione. Al Rifugio Val Formica, lo sformato di Asiago DOP stagionato con funghi locali (18€) è un simbolo di questa fusione. Un piatto semplice ma straordinario.

  • Prenotazioni obbligatorie: ridotti i coperti per garantire sicurezza, meglio prenotare con almeno 3 giorni d’anticipo.
  • Pagamenti digitali: quasi tutti i rifugi accettano carte, ma è utile avere contanti per le malghe più remote.
  • Orari strategici: evitate la folla pranzando dopo le 14:00.
  • Servizio motoslitta: molti rifugi offrono cene in quota con trasporto incluso; prenotate con una settimana di anticipo.

La stagione 2025 si distingue per un’attenzione crescente alla sostenibilità. Il 70% dei rifugi utilizza prodotti locali, mentre il progetto "Cucina Circolare d'Alta Quota" coinvolge 15 rifugi impegnati nella riduzione degli sprechi alimentari. Da segnalare anche l’app "Taste of Dolomites", che consente di prenotare rifugi e accumulare punti per sconti sugli skipass.

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