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Disputa legale

Il Comune di Bassano del Grappa perde il ricorso contro l'installazione dell'antenna

Il TAR Veneto ha accolto il ricorso di INWIT S.p.A., contro il diniego del Comune per l’installazione di un impianto di telefonia mobile su un terreno privato

Polemica antenne

Immagine di repertorio

Il Comune di Bassano del Grappa ha subito una sconfitta legale nel contenzioso che lo vedeva contrapposto a INWIT S.p.A. riguardo l’installazione di un impianto di telefonia mobile su un terreno privato situato vicino alla rotonda di viale De Gasperi, all'angolo con via Rosmini. Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Veneto ha infatti accolto il ricorso presentato dalla società di telecomunicazioni, annullando la decisione dell’Amministrazione comunale che aveva negato il permesso di installazione.

Il caso è nato dal rifiuto del Comune di autorizzare l'installazione di un'antenna radiobase in un'area privata, in quanto ritenuta non conforme alle disposizioni del regolamento comunale sulle antenne. L'area in questione era stata infatti classificata come non idonea a causa della sua vicinanza a un luogo di rilevante valore storico-monumentale: Villa Giusti del Giardino.

Nonostante la decisione del TAR, l'Amministrazione comunale ha già annunciato l’intenzione di presentare appello al Consiglio di Stato, nella speranza di bloccare definitivamente l'installazione dell'antenna, ritenendo che la sua presenza possa compromettere la tutela del patrimonio storico e causare danni all'immagine del territorio.

Il ricorso si inserisce in un ampio dibattito sulla necessità di bilanciare le esigenze di sviluppo delle infrastrutture tecnologiche con la protezione del patrimonio culturale e paesaggistico, un tema che sta diventando sempre più centrale nelle politiche urbanistiche e ambientali a livello nazionale.

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