Scopri tutti gli eventi
Crisi di settore
13.01.2025 - 18:50
Francesca Zottis
La crisi produttiva che sta colpendo duramente il Veneto Orientale è al centro delle preoccupazioni della consigliera regionale del Partito Democratico, Francesca Zottis. I casi emblematici di Peg Perego e Lafert richiedono, secondo Zottis, un intervento deciso da parte della Regione per garantire soluzioni condivise tra istituzioni, imprese e sindacati.
"Le difficoltà in cui versano le due realtà produttive sono un segnale evidente di come la crisi economica stia intaccando anche un settore fondamentale per l'economia locale", ha dichiarato Zottis, sottolineando come Peg Perego stia affrontando una grave situazione che coinvolge in particolare il profilo femminile del suo personale. "Si tratta di lavoratrici, spesso monoreddito, con famiglie a carico, e con un livello di scolarizzazione medio-basso. È urgente pensare a una ricollocazione lavorativa che possa garantire loro un futuro stabile", ha aggiunto.
Riguardo alla situazione della Lafert, Zottis ha lodato il ruolo dei sindacati nell'aver sollevato il problema della continuità della cassa integrazione. Tuttavia, ha messo in evidenza che non basta il semplice monitoraggio settimanale sullo stato della cassa integrazione. "Occorre un piano industriale condiviso che non solo risponda alle sfide del comparto metalmeccanico, ma che spinga anche verso l'innovazione, valorizzando la storicità dell'azienda e la sua esperienza in politiche industriali e welfare", ha sottolineato.
Per Zottis, il futuro delle due aziende passa inevitabilmente per la creazione di un "patto pubblico-privato" in grado di delineare obiettivi chiari e percorsi sostenibili, in collaborazione con le forze sindacali. "Le politiche industriali dei prossimi anni devono essere condivise e improntate a una visione di lungo periodo, che metta al centro il benessere dei lavoratori e la crescita del territorio", ha concluso la consigliera del Pd.
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516