Villorba in allarme per la sicurezza: nuove telecamere e lettori targa

Dopo la rapina a mano armata nel centro del paese, l'amministrazione comunale interviene con 40.000 euro per l'installazione di 10 nuovi dispositivi per il controllo delle targhe

Adamo Chiesa

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15.01.2025 - 18:45

Immagine di repertorio

La sicurezza è al centro dell'attenzione a Villorba dopo la rapina a mano armata avvenuta nel cuore del paese, a pochi passi dal Municipio. Il sindaco Francesco Soligo, profondamente colpito dall’accaduto, ha annunciato un intervento urgente da parte dell’amministrazione comunale: un investimento di 40.000 euro per l’installazione di dieci nuovi lettori di targhe auto, che si aggiungono alle sessanta videocamere già attive nel territorio. La decisione è stata presa a seguito del grave episodio che ha scosso la tranquillità della comunità. La rapina, avvenuta ieri sera, ha suscitato un forte allarme per la sicurezza dei cittadini. Il sindaco Soligo ha visitato questa mattina gli esercenti colpiti dal furto, esprimendo la solidarietà dell'amministrazione e dell'intera comunità. Nonostante il trauma subito, i negozianti hanno deciso di riaprire l’attività, dimostrando grande determinazione e coraggio. Per contrastare fenomeni simili in futuro, l'amministrazione ha deciso di potenziare il sistema di sorveglianza. Dei dieci lettori targa, tre erano già in programma, ma grazie alla nuova disposizione, altri sette dispositivi verranno installati a breve, garantendo il monitoraggio completo delle strade di accesso e uscita da Villorba. L’installazione dei nuovi dispositivi di lettura targhe consentirà di identificare i veicoli in entrata e in uscita dal paese, un passo importante per migliorare la sicurezza. “Non possiamo accettare che fatti come questi accadano nel nostro territorio. Il Comune ha fatto il possibile per reagire prontamente, ma il problema richiede un intervento a livello nazionale. Chiediamo pene più severe per i delinquenti e la certezza della pena per chi commette reati”, ha dichiarato il sindaco. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta e, secondo Soligo, solo con misure più stringenti si potrà garantire una maggiore serenità. Il sindaco ha anche espresso un sentito ringraziamento alle forze dell'ordine, che sono intervenute tempestivamente e che stanno portando avanti le indagini per individuare i responsabili. “Siamo fiduciosi che presto giustizia sarà fatta”, ha concluso Soligo.

La decisione è stata presa a seguito del grave episodio che ha scosso la tranquillità della comunità. La rapina, avvenuta ieri sera, ha suscitato un forte allarme per la sicurezza dei cittadini. Il sindaco Soligo ha visitato questa mattina gli esercenti colpiti dal furto, esprimendo la solidarietà dell'amministrazione e dell'intera comunità. Nonostante il trauma subito, i negozianti hanno deciso di riaprire l’attività, dimostrando grande determinazione e coraggio.

Per contrastare fenomeni simili in futuro, l'amministrazione ha deciso di potenziare il sistema di sorveglianza. Dei dieci lettori targa, tre erano già in programma, ma grazie alla nuova disposizione, altri sette dispositivi verranno installati a breve, garantendo il monitoraggio completo delle strade di accesso e uscita da Villorba. L’installazione dei nuovi dispositivi di lettura targhe consentirà di identificare i veicoli in entrata e in uscita dal paese, un passo importante per migliorare la sicurezza.

“Non possiamo accettare che fatti come questi accadano nel nostro territorio. Il Comune ha fatto il possibile per reagire prontamente, ma il problema richiede un intervento a livello nazionale. Chiediamo pene più severe per i delinquenti e la certezza della pena per chi commette reati”, ha dichiarato il sindaco. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta e, secondo Soligo, solo con misure più stringenti si potrà garantire una maggiore serenità.

Il sindaco ha anche espresso un sentito ringraziamento alle forze dell'ordine, che sono intervenute tempestivamente e che stanno portando avanti le indagini per individuare i responsabili. “Siamo fiduciosi che presto giustizia sarà fatta”, ha concluso Soligo.