Ospedali polesani premiati con il bollino azzurro: un'eccellenza nella cura uro-andrologica

Riconoscimento per gli ospedali di Rovigo e Adria per l'eccellenza nei servizi uro-andrologici e nella cura del tumore alla prostata

Aurora Ricci

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17.01.2025 - 09:43

Ospedali Polesani Premiati con il Bollino Azzurro: Un Eccellenza nella Cura Uro-Andrologica

Gli ospedali di Rovigo e Adria sono stati recentemente premiati con il Bollino Azzurro dalla Fondazione Onda ETS, riconoscimento che attesta la loro eccellenza nella cura uro-andrologica. Questo prestigioso riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, si propone di identificare e valorizzare i centri che eccellono nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, con un focus particolare sul tumore della prostata e sulle complicanze post-chirurgiche. Il Bollino Azzurro è un simbolo di qualità e impegno nella promozione della salute sessuale e riproduttiva maschile. Gli ospedali premiati, come quelli di Rovigo e Adria, si distinguono per la presenza di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari, servizi clinico-assistenziali dedicati e un'accoglienza che mette al centro il paziente. L'obiettivo è chiaro: migliorare l'accessibilità ai servizi, potenziare l'offerta terapeutica e diagnostica, e migliorare la qualità della vita delle persone affette da tumore alla prostata. Francesca Merzagora, presidente della Fondazione Onda ETS, ha dichiarato che questa seconda edizione del Bollino Azzurro rinnova l'impegno della fondazione nel coinvolgere sia la popolazione maschile che quella femminile sulle tematiche relative alla salute. La Fondazione Onda si propone di creare una rete di scambio di esperienze e prassi virtuose tra i centri premiati, promuovendo un'informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente. La selezione delle strutture ospedaliere è avvenuta attraverso un rigoroso processo di valutazione, che ha coinvolto 165 ospedali italiani. Di questi, 156 hanno ottenuto il Bollino Azzurro, grazie alla compilazione di un questionario di mappatura articolato su 34 domande. Questo processo ha permesso di individuare i centri che non solo offrono servizi di alta qualità, ma che sono anche impegnati in un continuo miglioramento delle loro pratiche. Per l'azienda sanitaria polesana, rappresentata da Maddalena Segala della direzione medica, il riconoscimento è motivo di grande orgoglio. Pietro Girardi, direttore generale dell'ULSS 5 Polesana, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando come questo risultato sia il frutto della qualità dei servizi offerti. Un riconoscimento che non solo premia l'impegno e la dedizione del personale sanitario, ma che rappresenta anche un incentivo a continuare su questa strada di eccellenza.

Gli ospedali di Rovigo e Adria sono stati recentemente premiati con il Bollino Azzurro dalla Fondazione Onda ETS, riconoscimento che attesta la loro eccellenza nella cura uro-andrologica.

Questo prestigioso riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, si propone di identificare e valorizzare i centri che eccellono nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, con un focus particolare sul tumore della prostata e sulle complicanze post-chirurgiche.

Il Bollino Azzurro è un simbolo di qualità e impegno nella promozione della salute sessuale e riproduttiva maschile. Gli ospedali premiati, come quelli di Rovigo e Adria, si distinguono per la presenza di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari, servizi clinico-assistenziali dedicati e un'accoglienza che mette al centro il paziente. L'obiettivo è chiaro: migliorare l'accessibilità ai servizi, potenziare l'offerta terapeutica e diagnostica, e migliorare la qualità della vita delle persone affette da tumore alla prostata.

Francesca Merzagora, presidente della Fondazione Onda ETS, ha dichiarato che questa seconda edizione del Bollino Azzurro rinnova l'impegno della fondazione nel coinvolgere sia la popolazione maschile che quella femminile sulle tematiche relative alla salute. La Fondazione Onda si propone di creare una rete di scambio di esperienze e prassi virtuose tra i centri premiati, promuovendo un'informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente.

La selezione delle strutture ospedaliere è avvenuta attraverso un rigoroso processo di valutazione, che ha coinvolto 165 ospedali italiani. Di questi, 156 hanno ottenuto il Bollino Azzurro, grazie alla compilazione di un questionario di mappatura articolato su 34 domande. Questo processo ha permesso di individuare i centri che non solo offrono servizi di alta qualità, ma che sono anche impegnati in un continuo miglioramento delle loro pratiche.

Per l'azienda sanitaria polesana, rappresentata da Maddalena Segala della direzione medica, il riconoscimento è motivo di grande orgoglio. Pietro Girardi, direttore generale dell'ULSS 5 Polesana, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando come questo risultato sia il frutto della qualità dei servizi offerti. Un riconoscimento che non solo premia l'impegno e la dedizione del personale sanitario, ma che rappresenta anche un incentivo a continuare su questa strada di eccellenza.