Simionato assolta: Formaggio elogia il loro operato durante l’emergenza Covid

Si è concluso oggi il procedimento giudiziario che vedeva coinvolti la dottoressa Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’Ulss 8 Berica, e il dottor Roberto Rigoli. Il Tribunale di Padova ha pronunciato la sentenza di assoluzione con la formula "perché il fatto non sussiste", ponendo fine alle accuse e confermando la correttezza del loro operato.

A commentare la decisione è stato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Joe Formaggio, che ha espresso parole di stima e gratitudine: “Questa sentenza dimostra che la dottoressa Simionato e il dottor Rigoli hanno sempre operato con trasparenza e professionalità, servendo la comunità con dedizione, anche nei momenti più difficili”.

In particolare, Formaggio ha ricordato l’impegno della dottoressa Simionato durante l’emergenza Covid, quando ricopriva il ruolo di guida di Azienda Zero. “La sua leadership è stata un faro in un periodo di straordinarie difficoltà – ha dichiarato il consigliere –. Con determinazione e competenza, ha lavorato instancabilmente per garantire i servizi essenziali e proteggere la salute pubblica”.

Formaggio ha poi concluso il suo intervento ringraziando entrambi i professionisti per il loro operato: “Questa sentenza restituisce dignità alla loro figura professionale e conferma il valore del loro contributo alla comunità. Il mio augurio è che possano continuare a rafforzare il nostro sistema sanitario con la stessa passione che li ha sempre contraddistinti”.

La sentenza rappresenta non solo un riconoscimento per i due protagonisti, ma anche un’importante riaffermazione del loro impegno a servizio della collettività, soprattutto in un contesto critico come quello della pandemia.