Salvare l'Iras di Rovigo: incontro per evitare la liquidazione

Un Piano di Risanamento per garantire occupazione e servizi in Polesine

Adamo Chiesa

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23.01.2025 - 18:41

L'Iras di Rovigo

L’Assessore regionale alla Sanità e Sociale, Manuela Lanzarin, e il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, hanno dato avvio a un confronto decisivo per il futuro dell’Iras di Rovigo. Venezia, 23 gennaio 2025 Si è tenuto oggi a Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, l’incontro tra l’Assessore regionale alla Sanità e Sociale, Manuela Lanzarin, e il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, per affrontare la delicata situazione dell’Iras, la più grande struttura assistenziale del Polesine. Presenti anche il Commissario regionale per l’Iras, l’Avvocato Tiziana Stella, per discutere un possibile piano di rilancio dell’Ente. Al termine della riunione, Lanzarin e Cittadin hanno espresso soddisfazione per l’apertura di un dialogo costruttivo volto a evitare la liquidazione dell’Istituto. “Lo scopo condiviso – hanno dichiarato le due amministratrici – è garantire il futuro occupazionale e assistenziale dell’Iras, lavorando insieme a un Piano di Risanamento che salvi questa realtà fondamentale per il territorio.” La vicenda e il futuro L’Iras era stato al centro di un tentativo di esternalizzazione avviato da Azienda Zero, che si è concluso senza successo il 17 gennaio scorso. La proposta presentata, infatti, non è stata giudicata conforme al pubblico interesse. Il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, ha sottolineato che la procedura era già in corso al momento del suo insediamento, aggiungendo: “Abbiamo rispettato i tempi necessari per chiudere questa fase. Ora, con il sostegno della Regione, possiamo impegnarci concretamente per costruire un futuro di sviluppo.” L’Assessore Lanzarin ha ribadito l’impegno della Regione Veneto: “Questa svolta è un passo fondamentale. La nostra priorità resta sempre la tutela dei lavoratori, degli assistiti e delle loro famiglie, per offrire loro stabilità e serenità. Siamo pronti a lavorare in squadra per raggiungere questo obiettivo.” Con l’avvio del nuovo confronto tra Regione e Comune, si punta a elaborare una strategia concreta per risollevare l’Ente e garantire la continuità dei servizi assistenziali. La posta in gioco è alta, ma l’unità di intenti tra le istituzioni apre nuove prospettive per il futuro dell’Iras e del territorio del Polesine.

L’Assessore regionale alla Sanità e Sociale, Manuela Lanzarin, e il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, hanno dato avvio a un confronto decisivo per il futuro dell’Iras di Rovigo.

Venezia, 23 gennaio 2025
Si è tenuto oggi a Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, l’incontro tra l’Assessore regionale alla Sanità e Sociale, Manuela Lanzarin, e il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, per affrontare la delicata situazione dell’Iras, la più grande struttura assistenziale del Polesine. Presenti anche il Commissario regionale per l’Iras, l’Avvocato Tiziana Stella, per discutere un possibile piano di rilancio dell’Ente.

Al termine della riunione, Lanzarin e Cittadin hanno espresso soddisfazione per l’apertura di un dialogo costruttivo volto a evitare la liquidazione dell’Istituto. “Lo scopo condiviso – hanno dichiarato le due amministratrici – è garantire il futuro occupazionale e assistenziale dell’Iras, lavorando insieme a un Piano di Risanamento che salvi questa realtà fondamentale per il territorio.”

La vicenda e il futuro

L’Iras era stato al centro di un tentativo di esternalizzazione avviato da Azienda Zero, che si è concluso senza successo il 17 gennaio scorso. La proposta presentata, infatti, non è stata giudicata conforme al pubblico interesse.

Il Sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin, ha sottolineato che la procedura era già in corso al momento del suo insediamento, aggiungendo: “Abbiamo rispettato i tempi necessari per chiudere questa fase. Ora, con il sostegno della Regione, possiamo impegnarci concretamente per costruire un futuro di sviluppo.”

L’Assessore Lanzarin ha ribadito l’impegno della Regione Veneto: “Questa svolta è un passo fondamentale. La nostra priorità resta sempre la tutela dei lavoratori, degli assistiti e delle loro famiglie, per offrire loro stabilità e serenità. Siamo pronti a lavorare in squadra per raggiungere questo obiettivo.”

Con l’avvio del nuovo confronto tra Regione e Comune, si punta a elaborare una strategia concreta per risollevare l’Ente e garantire la continuità dei servizi assistenziali. La posta in gioco è alta, ma l’unità di intenti tra le istituzioni apre nuove prospettive per il futuro dell’Iras e del territorio del Polesine.