Lutto nel settore della bonifica: scomparso il professor Maurizio Borin

È con grande tristezza che ANBI Veneto annuncia la scomparsa improvvisa del professor Maurizio Borin, figura di spicco nel panorama della bonifica e della gestione ambientale. Con lui, i consorzi di bonifica perdono un esperto di valore internazionale, apprezzato per il suo lavoro in settori cruciali come l'irrigazione, la fertilità dei suoli e la fitodepurazione. Il professor Borin è stato una figura chiave nella ricerca e nella divulgazione scientifica, contribuendo a rafforzare il legame tra il mondo accademico, le istituzioni e la società civile.

Francesco Cazzaro, presidente di ANBI Veneto, ha commentato con dolore la sua scomparsa, ricordando la passione e l’impegno del professor Borin nel suo lavoro. “Con la sua morte – ha affermato Cazzaro – i consorzi di bonifica perdono non solo un grande esperto, ma anche un amico e un divulgatore instancabile. Maurizio ha saputo costruire ponti tra scienza, agricoltura, ambientalismo e tutti coloro che si impegnano per la salvaguardia del territorio."

Oltre ad essere stato docente di agronomia presso l'Università degli Studi di Padova, dove ha diretto il Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, risorse naturali e Ambiente (DAFNAE), Borin è stato un membro attivo in numerosi progetti e iniziative. Tra queste, spicca la sua partecipazione al comitato tecnico-scientifico di tutte le cinque edizioni di Terrevolute - Festival della bonifica, un evento che ogni anno riunisce esperti e operatori del settore. Inoltre, nel 2022, ha preso parte agli eventi celebrativi del Centenario del Congresso fondativo della bonifica, portando il suo contributo all’evoluzione della materia.

ANBI Veneto esprime il proprio cordoglio alla famiglia e ai colleghi del professor Borin, a cui mancherà profondamente la sua presenza.