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Rinascita del teatro

Grande Successo per la XLIV Stagione di Prosa aThiene

Il tutto esaurito per diversi spettacoli conferma il ruolo centrale del teatro nella vita culturale della città

Spettacoli Thiene

Spettacoli Thiene

La XLIV Stagione Thienese di Prosa sta regalando immense soddisfazioni sia agli spettatori che agli organizzatori, riscuotendo un successo straordinario sin dalle prime rappresentazioni. Grazie alla proposta attenta e ben curata dall'Assessorato alla Cultura in collaborazione con Arteven, il pubblico sta affollando il Teatro Thiene con entusiasmo e interesse.

Il sesto spettacolo della stagione 2024/2025, “Ti sposo ma non troppo”, ha registrato il tutto esaurito su tre serate, segnando un ulteriore trionfo per la stagione teatrale. «La Stagione sta andando molto bene e conferma il Teatro come elemento centrale e pulsante della vita culturale della nostra città», afferma Ludovica Sartore, assessora alle Politiche Culturali, visibilmente soddisfatta.

Già il primo spettacolo, “La coscienza di Zeno”, aveva ottenuto il sold out per due serate su tre, e il successo è proseguito con gli spettacoli successivi. Il pubblico ha risposto con grande partecipazione a “Testimone d’accusa”, con il tutto esaurito per tutte le serate, e a “Il fu Mattia Pascal”. Successo anche per “Venere nemica” e “Ti sposo ma non troppo”, con la tendenza a esaurire rapidamente i posti disponibili.

Anche il settimo spettacolo, “Chi è io” con Francesco Pannofino, sembra destinato a essere un ulteriore successo, con pochissimi posti ancora disponibili. «Consigliamo agli spettatori interessati di acquistare con anticipo i biglietti per gli ultimi tre spettacoli di prosa e per gli eventi fuori abbonamento», consiglia l’assessora Sartore. Tra questi, gli Acrobati Sonic, che si esibiranno il 1° marzo, Ramin Bahrami e Gioele Dix il 29 marzo, e infine Theama Teatro il 5 aprile con una rivisitazione di Molière.

L'assessora conclude con un ringraziamento al pubblico: «Ringraziamo di cuore il nostro meraviglioso pubblico al quale desideriamo continuare a offrire proposte di gradimento. Il nostro impegno è massimo. Va riconosciuta la bravura delle compagnie teatrali che contribuiscono a mantenere alta la qualità del teatro italiano, un lavoro che richiede talento, sacrificio e passione, e che noi apprezziamo pienamente».

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