Successo per l'Open Day universitario: 500 studenti scelgono il proprio futuro al Cur di Rovigo

Cinquecento studenti delle ultime classi delle scuole superiori hanno affollato gli spazi del Cur di Rovigo per l’University Day, un evento che si conferma come un’importante occasione di orientamento e aggiornamento per chi si appresta a intraprendere il percorso universitario. La giornata, tenutasi il 31 gennaio presso il Cubo di viale Porta Adige, ha messo in vetrina l’ampia offerta formativa del consorzio universitario, in collaborazione con gli atenei di Padova e Ferrara.

Autorità e istituzioni in prima linea

L’incontro si è aperto con i saluti delle autorità e dei soci del Cur. La presidente Maria Cristina Acquaviva ha dato il benvenuto agli studenti, sottolineando l’importanza di un’offerta formativa di qualità in un contesto a misura di studente. Sono intervenuti anche il prefetto Franca Tancredi, l’assessore comunale Nadia Bala, l’assessore regionale Valeria Mantovan, il consigliere provinciale Edoardo Lubian, il vicepresidente della Camera di Commercio di Venezia-Rovigo Gian Michele Gambato e il consigliere di amministrazione della Fondazione Cariparo, Fausto Merchiori. Tutti hanno evidenziato il valore del Cur per il territorio e le opportunità che esso offre ai giovani.

Un incontro tra studenti, docenti e innovazione

L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti delle università di Padova e Ferrara, tra cui Luca Agostinetto, Ciro Grandi e Marco Marani, che hanno illustrato le peculiarità dei corsi di studio disponibili. Un momento clou è stato l’intervento di Giorgio Soffiato, esperto di digital marketing e fondatore di Marketing Arena, che ha tenuto uno speech in diretta streaming sui canali social del Cur. Con un linguaggio fresco e diretto, Soffiato ha affrontato temi di grande attualità come intelligenza artificiale, bitcoin e il fenomeno TikTok, lanciando spunti di riflessione sul futuro digitale e sull’importanza della conoscenza e del talento.

Esperienza diretta con lezioni simulate

Il cuore dell’University Day è stata la possibilità per gli studenti di partecipare a mini lezioni della durata di 20 minuti, offrendo un assaggio dei corsi di laurea disponibili. Particolare attenzione è stata riservata ai corsi consolidati, come la magistrale in Giurisprudenza in collaborazione con l’Università di Ferrara, e alle eccellenze come la laurea magistrale in Water and Geological Risk Engineering con l’Università di Padova, attrattiva anche per studenti stranieri.

A rendere l’evento ancora più coinvolgente è stata la diretta di Delta Radio, che ha trasmesso interviste ai protagonisti e i momenti salienti della giornata.

La soddisfazione della presidente Acquaviva

Al termine dell’evento, la presidente del Cur, Maria Cristina Acquaviva, ha espresso grande soddisfazione: “L’offerta universitaria di Padova e Ferrara in città è un punto di riferimento. Rovigo offre un contesto ideale con ritmi ‘slow’, che permettono di godersi appieno il percorso di studi. Sono orgogliosa del lavoro di squadra che ha reso possibile questa giornata e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento. La testimonianza di Giorgio Soffiato è stata di grande ispirazione, dimostrando che ‘a Rovigo si può fare’”.

L’University Day si conferma dunque come un appuntamento essenziale per chi si affaccia al mondo accademico, offrendo strumenti concreti per una scelta consapevole e orientata al futuro.