Il Comune di Vigodarzere rifinanzia il servizio di educazione domiciliare con 62mila Euro

Un impegno economico per il biennio 2025-2026 per continuare a supportare i minori in difficoltà e le loro famiglie

Stefano Gabbiano

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12.02.2025 - 11:38

Foto di repertorio

Il Comune di Vigodarzere ha deciso di rifinanziare il Servizio di Educazione Domiciliare (SED), destinando un importo di 62mila euro per il biennio 2025-2026. Questo investimento, che segna un impegno economico significativo, è stato deciso grazie agli ottimi risultati ottenuti dal servizio, che da anni supporta i minori in difficoltà e le loro famiglie. Il Sindaco Adolfo Zordan ha sottolineato che l'obiettivo del progetto è prevenire il disagio di bambini e ragazzi provenienti da contesti familiari fragili o problematici. Grazie ai positivi risultati ottenuti, abbiamo scelto di proseguire con il sostegno a queste famiglie e ai minori del nostro territorio, ha dichiarato Zordan. Il SED, gestito dalla cooperativa sociale La Bottega dei Ragazzi e supervisionato dall'Assessorato al Sociale, offre supporto direttamente nelle abitazioni dei minori, con l’obiettivo di migliorare le competenze individuali e sociali di bambini e ragazzi, in particolare in caso di difficoltà di apprendimento, socializzazione o crescita. Il servizio è attivato dopo la valutazione dei Servizi sociali e coinvolge anche il nucleo familiare, per supportare i genitori e valorizzare le risorse educative familiari. Nel 2024, il servizio ha assistito 9 famiglie e 12 minori, con piani educativi personalizzati. Mentre alcuni casi si sono già conclusi con successo, altri necessitano di un prolungamento del supporto, motivo per cui il rifinanziamento è stato considerato necessario.

Il Comune di Vigodarzere ha deciso di rifinanziare il Servizio di Educazione Domiciliare (SED), destinando un importo di 62mila euro per il biennio 2025-2026. Questo investimento, che segna un impegno economico significativo, è stato deciso grazie agli ottimi risultati ottenuti dal servizio, che da anni supporta i minori in difficoltà e le loro famiglie.

Il Sindaco Adolfo Zordan ha sottolineato che l'obiettivo del progetto è prevenire il disagio di bambini e ragazzi provenienti da contesti familiari fragili o problematici. "Grazie ai positivi risultati ottenuti, abbiamo scelto di proseguire con il sostegno a queste famiglie e ai minori del nostro territorio", ha dichiarato Zordan.

Il SED, gestito dalla cooperativa sociale La Bottega dei Ragazzi e supervisionato dall'Assessorato al Sociale, offre supporto direttamente nelle abitazioni dei minori, con l’obiettivo di migliorare le competenze individuali e sociali di bambini e ragazzi, in particolare in caso di difficoltà di apprendimento, socializzazione o crescita. Il servizio è attivato dopo la valutazione dei Servizi sociali e coinvolge anche il nucleo familiare, per supportare i genitori e valorizzare le risorse educative familiari.

Nel 2024, il servizio ha assistito 9 famiglie e 12 minori, con piani educativi personalizzati. Mentre alcuni casi si sono già conclusi con successo, altri necessitano di un prolungamento del supporto, motivo per cui il rifinanziamento è stato considerato necessario.