Conclusi gli interventi sul cavo di derivazione a Stienta

Il ripristino della strada e delle sponde del canale segna il successo di una collaborazione tra Comune e Consorzio di Bonifica, grazie anche al finanziamento regionale

Aurora Ricci

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22.02.2025 - 09:40

Conclusi gli interventi sul cavo di derivazione a Stienta

Sono terminati in questi giorni i lavori di recupero della strada adiacente al cavo di derivazione di Destra, situato nel comune di Stienta, lungo via Cavo Bentivoglio. Gli interventi sono stati possibili grazie a un finanziamento regionale di 100mila euro, ottenuto nell’ambito del programma di sostegno ai Comuni del Veneto per la messa in sicurezza idrogeologica. Le opere si sono concentrate sul consolidamento della sponda del canale, particolarmente danneggiata in alcuni tratti, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza viaria e idraulica dell'area. Il progetto ha visto la stretta collaborazione tra il Comune di Stienta e il Consorzio di Bonifica Adige Po, con un accordo quadro siglato nell’ottobre dell’anno scorso. Il solido stradale, che affaccia su una delle principali vie d’acqua del comune, era in condizioni di degrado avanzato, tale da rendere necessari interventi urgenti per tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire l'incolumità di chi percorre la via. Grazie alla sinergia tra le due istituzioni, l'intervento ha visto il coinvolgimento del Consorzio in diverse fasi, tra cui la redazione dei progetti e la supervisione dei lavori, mentre il Comune ha gestito gli aspetti burocratici e amministrativi, come l’appalto e la direzione lavori. Il presidente del Consorzio Roberto Branco ha espresso soddisfazione per il risultato, sottolineando come la collaborazione tra le istituzioni locali potesse portare a risultati concreti e tangibili. Ha dichiarato che quei lavori rappresentavano una prova di come le risorse potessero essere utilizzate in modo efficace attraverso una cooperazione ben strutturata. Anche il sindaco di Stienta, Enrico Ferrarese, ha condiviso il successo del progetto, evidenziando l'importanza della collaborazione con il Consorzio di Bonifica. Ha affermato che l’opera era ormai imprescindibile per la sicurezza della zona e che il lavoro congiunto aveva permesso di intervenire su tratti critici, a beneficio dei residenti e degli utenti della strada. Ha aggiunto che il modello collaborativo doveva essere replicato anche per future necessità. L'intervento rappresenta un passo importante nel miglioramento delle infrastrutture locali e nella prevenzione dei rischi idrogeologici, confermando l’efficacia della collaborazione tra enti pubblici e privati.

Le opere si sono concentrate sul consolidamento della sponda del canale, particolarmente danneggiata in alcuni tratti, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza viaria e idraulica dell'area. Il progetto ha visto la stretta collaborazione tra il Comune di Stienta e il Consorzio di Bonifica Adige Po, con un accordo quadro siglato nell’ottobre dell’anno scorso.

Il solido stradale, che affaccia su una delle principali vie d’acqua del comune, era in condizioni di degrado avanzato, tale da rendere necessari interventi urgenti per tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire l'incolumità di chi percorre la via.

Grazie alla sinergia tra le due istituzioni, l'intervento ha visto il coinvolgimento del Consorzio in diverse fasi, tra cui la redazione dei progetti e la supervisione dei lavori, mentre il Comune ha gestito gli aspetti burocratici e amministrativi, come l’appalto e la direzione lavori.

Il presidente del Consorzio Roberto Branco ha espresso soddisfazione per il risultato, sottolineando come la collaborazione tra le istituzioni locali potesse portare a risultati concreti e tangibili. Ha dichiarato che quei lavori rappresentavano una prova di come le risorse potessero essere utilizzate in modo efficace attraverso una cooperazione ben strutturata.

Anche il sindaco di Stienta, Enrico Ferrarese, ha condiviso il successo del progetto, evidenziando l'importanza della collaborazione con il Consorzio di Bonifica. Ha affermato che l’opera era ormai imprescindibile per la sicurezza della zona e che il lavoro congiunto aveva permesso di intervenire su tratti critici, a beneficio dei residenti e degli utenti della strada. Ha aggiunto che il modello collaborativo doveva essere replicato anche per future necessità.

L'intervento rappresenta un passo importante nel miglioramento delle infrastrutture locali e nella prevenzione dei rischi idrogeologici, confermando l’efficacia della collaborazione tra enti pubblici e privati.