Sindaco di Granze (PD): “I tagli ai trasferimenti colpiscono i servizi”

Per Veneto24 abbiamo intervistato il sindaco di Granze Damiano Fusaro. Signor sindaco di cosa ha bisogno un piccolo comune come Granze? ”Sembrerebbe banale, ha bisogno di fondi, ma soprattutto della possibilità di poter lavorare. Tante volte ci troviamo a dover affrontare normative che bloccano le aspirazioni che ci sono in un piccolo paese e quindi diventa difficile poi operare e uno preferisce andar via”. Insomma, i recenti tagli ai trasferimenti statali hanno inciso sul vostro bilancio comunale. “Assolutamente sì, ovviamente con grandi sacrifici, con grandi sforzi cercheremo di far tutto. Il problema è che quando parliamo di tagli ai Comuni non parliamo semplicemente di tagli che tolgono i soldi al sindaco. Tagli ai Comuni vuol dire togliere servizi ai cittadini e questa è una gravissima cosa”. Avete mai preso in considerazione l'eventualità di una fusione, come è già avvenuto in altri Comuni? “Certo stiamo ragionando con il Comune vicino di Sant'Elena. Abbiamo ricevuto un finanziamento per uno studio di fattibilità. Stiamo ragionando, ma questo non vuol dire diminuire le i servizi, soprattutto per i cittadini. Questo viene fatto proprio per dare ancora più servizi ai cittadini. Viene fatto perché serve riuscire a lavorare insieme, specialmente in un mondo che sta andando in un'altra direzione sul fronte dei trasporti pubblici e della viabilità. Abbiamo assolutamente bisogno dei trasporti pubblici. Pensi solo questo: un nostro ragazzo che vuole andare alle scuole superiori a Monselice, che sono tra le più vicine al nostro paese, deve prendere due corriere. È chiaro che diventa difficilissimo. Quindi noi chiediamo assolutamente una linea diretta che passi per gran e arrivi a Monselice”. In tema di eventi quali le proposte? Dopo gli eventi di febbraio carnevaleschi ci sarà il tredici luglio “La festa dei folli” in cui ci sarà la sfilata in notturna”.

Alessandro Abbadir