I legami che uniscono: la storia di una famiglia veneta nel Brasile del primo '900

Un legame indissolubile che supera il confine temporale e geografico, quello tra i discendenti di Angelo Mamprin e Domenica Marangon, emigrati dall'Alta Padovana in Brasile nel 1888. Luciano Sandonà, esponente della Lega – Liga Veneta e presidente della I Commissione consiliare, ha avuto il privilegio di accogliere, presso Palazzo Ferro Fini, una delegazione brasiliana composta dai discendenti di questa storica coppia.

Angelo Mamprin, originario di Borgoricco, e Domenica Marangon, di Paviola di San Giorgio in Bosco, iniziarono un viaggio che avrebbe dato vita a una straordinaria avventura imprenditoriale. I loro figli e nipoti hanno infatti fondato un impero gastronomico che ha preso forma nel 1952 con la nascita di "Frango Assado", un marchio che significa "pollo arrosto" in portoghese e che è diventato simbolo di qualità e tradizione culinaria.

Durante l'incontro, il vicesindaco di Campo San Martino, Paolo Tonin, e Leopoldo Marcolongo, vicepresidente dell'associazione "Padovani nel mondo", hanno sottolineato l'importanza di questi legami tra Veneto e Brasile. La delegazione è stata ricevuta anche dal presidente dell’assemblea veneta, Roberto Ciambetti, che ha elogiato la straordinaria epopea aziendale di Frango Assado e la solidità dei rapporti tra le comunità venete e brasiliane.

La storia di Frango Assado inizia modestamente con un banco di frutta e piatti caserecci, ma grazie alla determinazione e all'intraprendenza dei fondatori, il marchio è cresciuto fino a diventare un nome prestigioso, acquisito dall'International Meal Company nel 2008. Questo viaggio, ricco di successi e di sfide, è stato un momento di celebrazione e riflessione, testimoniando come le radici venete continuino a prosperare oltre oceano.

Sandonà ha concluso l'incontro ringraziando l’associazione "Padovani nel mondo" e il Comune di Campo San Martino per il loro supporto, ribadendo l'importanza di mantenere vivi questi legami storici e culturali.