Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Padova si prepara a diventare la "Città delle acque": via al bando per nuovi porti turistici

Il vicesindaco Micalizzi: «Il turismo fluviale è un’opportunità che muove migliaia di persone, e possiamo ancora fare molto per valorizzarlo»

Padova si prepara a diventare la "Città delle acque": via al bando per nuovi porti turistici

Potrebbero sorgere sei nuovi punti di attracco lungo il Piovego, un passo importante per rafforzare l’immagine di Padova come città delle acque. Il Comune ha recentemente pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni d’interesse finalizzate alla gestione di aree acquatiche situate tra piazzale Boschetti, Portello e l’ex darsena Alleanza. Questo provvedimento arriva dopo che alcune società di navigazione hanno espresso il desiderio di riqualificare queste zone, rendendole fruibili e funzionali.

L’idea è quella di creare sei nuovi attracchi lungo il Piovego, che potrebbero diventare punti di partenza per esplorare i fiumi padovani, ma anche per raggiungere la laguna di Venezia. Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione dei corsi d’acqua della città, come spiegato dal vicesindaco Andrea Micalizzi, che detiene la delega alle acque fluviali. Micalizzi sottolinea come, anche a livello amministrativo, si sia lavorato per aggiornare il piano degli attracchi e migliorare la gestione di queste aree. L’obiettivo è quello di attrezzare e animare questi spazi per il turismo fluviale.

Sebbene il fenomeno del turismo fluviale sia poco conosciuto, ogni anno attira almeno 40.000 persone, spesso provenienti dalla riviera del Brenta. Il vicesindaco Micalizzi evidenzia come questo settore possa rappresentare una risorsa significativa, pur precisando che il bando non prevede la creazione di locali o movida. Il focus, infatti, è sulla riqualificazione e sulla gestione professionale dei pontili per la sosta delle barche, con la possibilità che in futuro possano essere previste attività accessorie, ma sempre in un contesto sobrio e professionale. Il progetto mira a garantire una gestione funzionale e rispettosa dell'ambiente fluviale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione