Controllo di vicinato: tre comuni rodigini aderiscono al progetto

Proseguono le iniziative della Prefettura di Rovigo a sostegno della sicurezza integrata sul territorio, con l'adesione di tre nuovi comuni al progetto “controllo di vicinato”. Nella giornata odierna, i sindaci dei Comuni di Adria e Castelmassa, insieme al vicesindaco di Arquà Polesine, hanno siglato l’atto di adesione al protocollo d’intesa, un’iniziativa promossa dalla Prefettura e destinata a tutte le amministrazioni locali della provincia.

Il progetto “controllo di vicinato” si inserisce all’interno di un sistema di sicurezza partecipata che coinvolge attivamente i cittadini, che diventano parte integrante del monitoraggio del proprio quartiere. L'iniziativa prevede la collaborazione tra residenti e forze di polizia, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza urbana e la vigilanza sul territorio.

Gli scopi principali di questo programma sono molteplici: stimolare una maggiore partecipazione civica alla sicurezza, favorire la segnalazione di eventi rilevanti ma non urgenti alle forze dell’ordine, e migliorare la comunicazione tra la polizia e la comunità. L’intento è anche quello di promuovere una cultura di vigilanza condivisa, aumentando la percezione di sicurezza tra i cittadini e migliorando il rapporto con le forze di polizia.

L’adesione dei Comuni di Adria, Castelmassa e Arquà Polesine segue quella dei Comuni di Crespino e Fiesso Umbertiano, che avevano già firmato il protocollo il 30 gennaio scorso, dimostrando l’efficacia di un progetto che mira a rafforzare il senso di comunità e di sicurezza condivisa.