Abbattuto il vecchio torrino di Minerbe: un simbolo del passato idrico della zona

Il 8 marzo 2025, è stato abbattuto il torrino piezometrico di Minerbe, un’imponente struttura che per molti anni ha garantito l'approvvigionamento idrico nella zona. Alta quasi 40 metri e dotata di una vasca di contenimento in calcestruzzo armato, la torre si trovava in via Trento, nel comune di Minerbe, ed è stata utilizzata dal Cisiag, l'ente che precedeva Acque Veronesi, nella gestione del servizio idrico.

Queste torri, un tempo cuore pulsante dei sistemi di distribuzione dell'acqua, servivano a garantire la pressione nelle condotte e fungevano da riserva nei periodi di siccità. Tuttavia, con il passare degli anni e l’evoluzione tecnologica degli impianti di pompaggio, la funzione di queste strutture è diventata sempre meno indispensabile. Grazie alla possibilità di regolare la pressione nelle condotte in tempo reale, le torri piezometriche sono diventate obsolete, soprattutto per i loro alti costi di manutenzione e la difficoltà di intervento su manufatti di cemento armato alti decine di metri.

L’abbattimento della torre di Minerbe è stato effettuato con una esplosione controllata, eseguita da tecnici altamente specializzati. L'operazione ha coinvolto diversi enti, tra cui Acque Veronesi, la questura, il Comune di Minerbe e la polizia locale, ed è stata pianificata con la massima attenzione alla sicurezza. Le abitazioni situate nel raggio di 150 metri dal punto di detonazione sono state evacuate per garantire l’incolumità dei residenti. Il piano di abbattimento è stato eseguito in un paio d’ore.

Con l’abbattimento di oggi, Acque Veronesi ha portato a cinque il numero di torri abbattute dal 2019, con interventi precedenti a San Vito di Legnago, Zimella, Veronella e Povegliano. Attualmente, sono ancora operative 13 delle 31 torri presenti in provincia, mentre 18 sono fuori servizio. Alla cerimonia hanno partecipato anche il vicepresidente di Acque Veronesi, Stefano De Pietri, il consigliere di amministrazione Adriano Pimazzoni, il direttore generale Diego Macchiella, e il sindaco di Minerbe, Andrea Girardi.