Sanità veneta, nuove assunzioni per ridurre le liste d’attesa

Nel padovano e in tutta la regione arrivano 129 nuovi professionisti tra specialisti e specializzandi

Stefano Gabbiano

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12.03.2025 - 11:49

Sanità veneta, nuove assunzioni per ridurre le liste d’attesa

Foto di repertorio

La Regione Veneto continua la sua battaglia contro le liste d’attesa nella sanità pubblica con nuove assunzioni di medici e specialisti. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, ha infatti dato il via libera alla proroga fino al 2025 dei contratti di lavoro autonomo già attivati dalle aziende sanitarie nell’ambito del piano di recupero delle prestazioni. Le nuove risorse saranno impiegate nei reparti più critici, tra cui gastroenterologia, ortopedia, riabilitazione, radiodiagnostica, allergologia, cardiologia, pneumologia e reumatologia. L’ultima procedura di selezione ha portato all’assunzione di 129 nuovi professionisti, tra cui 52 specialisti e 77 specializzandi. Ecco la suddivisione dei medici per specialità: Oftalmologia: 4 specialisti, 15 specializzandi Dermatologia: 5 specialisti, 17 specializzandi Gastroenterologia: 11 specialisti, 2 specializzandi Ortopedia e traumatologia: 16 specialisti, 4 specializzandi Medicina fisica e riabilitativa: 3 specialisti, 11 specializzandi Allergologia: 5 specialisti, 2 specializzandi Cardiologia: 3 specialisti, 1 specializzando Malattie dell’apparato respiratorio: 4 specialisti, 14 specializzandi Reumatologia: 11 specializzandi Attività ecografica: 1 specialista Le Ulss venete in prima linea A livello territoriale, l’Ulss 3 Serenissima si distingue per il maggior numero di assunzioni (33 professionisti), seguita da Ulss 6 Euganea (23), Ulss 8 Berica (18) e Ulss 7 Pedemontana (16). Anche lo Istituto Oncologico Veneto (IOV) ha rafforzato il proprio organico con 6 nuovi medici.

La Regione Veneto continua la sua battaglia contro le liste d’attesa nella sanità pubblica con nuove assunzioni di medici e specialisti. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, ha infatti dato il via libera alla proroga fino al 2025 dei contratti di lavoro autonomo già attivati dalle aziende sanitarie nell’ambito del piano di recupero delle prestazioni.

Le nuove risorse saranno impiegate nei reparti più critici, tra cui gastroenterologia, ortopedia, riabilitazione, radiodiagnostica, allergologia, cardiologia, pneumologia e reumatologia.

L’ultima procedura di selezione ha portato all’assunzione di 129 nuovi professionisti, tra cui 52 specialisti e 77 specializzandi. Ecco la suddivisione dei medici per specialità:

Oftalmologia: 4 specialisti, 15 specializzandi
Dermatologia: 5 specialisti, 17 specializzandi
Gastroenterologia: 11 specialisti, 2 specializzandi
Ortopedia e traumatologia: 16 specialisti, 4 specializzandi
Medicina fisica e riabilitativa: 3 specialisti, 11 specializzandi
Allergologia: 5 specialisti, 2 specializzandi
Cardiologia: 3 specialisti, 1 specializzando
Malattie dell’apparato respiratorio: 4 specialisti, 14 specializzandi
Reumatologia: 11 specializzandi
Attività ecografica: 1 specialista

Le Ulss venete in prima linea

A livello territoriale, l’Ulss 3 Serenissima si distingue per il maggior numero di assunzioni (33 professionisti), seguita da Ulss 6 Euganea (23), Ulss 8 Berica (18) e Ulss 7 Pedemontana (16). Anche lo Istituto Oncologico Veneto (IOV) ha rafforzato il proprio organico con 6 nuovi medici.