L'Ospedale Ca' Foncello di Treviso è stato recentemente premiato con il "Bollino Arancione" dalla Società Italiana di Urologia, riconoscendo il centro come uno dei migliori in Italia per il trattamento del tumore del rene. Questo riconoscimento arriva grazie alla costante ricerca di eccellenza nel trattamento delle neoplasie renali, con l’obiettivo di offrire terapie innovative e servizi di alta qualità nella prevenzione, diagnosi e cura.
Il progetto "Bollino Arancione", che premia i centri urologici più all’avanguardia, valuta una serie di parametri, tra cui i percorsi diagnostico-terapeutici e il trattamento multidisciplinare del paziente, coinvolgendo specialisti in urologia, oncologia, radiologia e anatomo-patologia.
Il dottor Mangano, primario dell'Urologia di Ca' Foncello, sottolinea come solo il 7% degli ospedali italiani raggiunga un'esperienza consolidata nella cura del tumore del rene, e come la sua struttura si posizioni tra le prime in Italia, trattando ogni anno circa 150 casi. Tra le innovazioni adottate, l'uso della chirurgia robotica da Vinci permette interventi mini-invasivi, preservando il rene, e per i pazienti non candidabili alla chirurgia tradizionale, viene proposta una tecnica mini-invasiva di crioablazione.
Il direttore generale, Francesco Benazzi, ha espresso il suo orgoglio per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l'importanza della dedizione e della professionalità dell'équipe nel conferire all'ospedale Ca' Foncello un posto di rilievo a livello regionale e nazionale.