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Edilizia residenziale pubblica

ATER Treviso: il progetto di rigenerazione urbana a Monigo e Via Feltrina inizia a prendere forma

Entro la fine dell’anno, saranno completati 80 nuovi alloggi in classe A4, mentre il piano di sviluppo prosegue con la demolizione di edifici fatiscenti

Dal ZIlio Bonotto Borsato

Dal ZIlio Bonotto Borsato

A Treviso, continuano senza sosta i lavori di ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) per la costruzione di nuovi alloggi nelle zone di Monigo e via Feltrina, destinati a migliorare la qualità abitativa e ridurre il disagio sociale. Con l’obiettivo di restituire alla città un patrimonio residenziale moderno ed efficiente, il piano prevede la realizzazione di 80 nuovi alloggi entro la fine del 2025, che si aggiungono ai numerosi progetti di riqualificazione urbana già in corso.

Oggi si è svolto un sopralluogo stampa con il presidente di ATER Treviso, Mauro Dal Zilio, la vicepresidente Marina Bonotto e il consigliere Oscar Borsato, che hanno illustrato lo stato di avanzamento dei lavori e le prospettive future. L’intervento riguarda principalmente due cantieri: uno in via Castagnole, che prevede la costruzione di 24 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), e uno in via Feltrina, dove verranno realizzati i primi 32 alloggi in classe energetica A4, frutto del progetto PINQUA, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

"Questo investimento dimostra il nostro impegno per una Treviso più inclusiva e sostenibile – ha commentato Dal Zilio durante il sopralluogo –. A fine anno, avremo concluso la realizzazione di 80 alloggi in queste zone, e siamo pronti a proseguire con i lavori per i successivi stralci. La nostra missione è dare risposte concrete all'emergenza abitativa".

Nel corso dell’incontro, la vicepresidente Bonotto ha sottolineato l’importanza dell’investimento non solo nelle nuove costruzioni, ma anche nelle opere di manutenzione e ristrutturazione degli edifici esistenti. "Abbiamo investito molto anche nei riatti e nel miglioramento delle strutture già presenti. L’edificio di Monigo, per esempio, è completamente assegnato, con ben tre rappresentanti delle Forze dell’Ordine, un segno di come questi progetti possano migliorare la sicurezza del quartiere", ha dichiarato Bonotto.

Il progetto di via Castagnole prevede la costruzione di un edificio con la particolare forma della “doppia L”, che si affianca a quello gemello già realizzato nel 2018, composto anch’esso da 24 alloggi. Quest’opera fa parte del programma di recupero e rinnovamento dell’area PEEP 7.2, un intervento che, nonostante alcune difficoltà iniziali a causa del fallimento della ditta appaltatrice, è ora pronto a proseguire con la consegna dei primi appartamenti nella primavera 2024.

Il nuovo edificio in costruzione, che include 24 nuovi alloggi, è finanziato grazie a fondi regionali, nazionali e fondi PNRR, e sarà realizzato secondo le più moderne tecnologie di efficienza energetica, con pannelli fotovoltaici e impianti elettrici all’avanguardia. La ristrutturazione del quartiere di Monigo e della via Feltrina non riguarda solo la costruzione di alloggi ma include anche il miglioramento delle infrastrutture, con la demolizione di vecchi edifici e la creazione di nuovi spazi pubblici, parchi e piste ciclabili.

Il progetto di via Feltrina, che si sviluppa nell’ambito del Programma PINQUA, prevede la demolizione di 88 vecchi alloggi per fare spazio a 163 nuovi appartamenti, tutti con caratteristiche di sostenibilità e risparmio energetico. In particolare, gli alloggi saranno dotati di impianti fotovoltaici, riscaldamento a pompa di calore e impianti di ventilazione meccanica per garantire il massimo del comfort e dell’efficienza energetica.

"Questi interventi sono un esempio concreto di come l’edilizia residenziale pubblica possa essere al servizio della comunità e allo stesso tempo rispettare l’ambiente", ha spiegato il consigliere Borsato. "Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia a implementare questi progetti, che lasceranno un segno indelebile nella storia della città di Treviso".

Con il completamento dei cantieri previsto entro la fine del 2025, i 80 nuovi alloggi segneranno solo l’inizio di una serie di interventi che trasformeranno radicalmente il volto di Monigo e della via Feltrina, offrendo nuove soluzioni abitative moderne, sicure e sostenibili per le famiglie trevigiane.

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