Rosolina: al via il bando per la riqualificazione di due ponti su via Moceniga

Il Comune di Rosolina ha riaperto il bando per il rifacimento di due ponti stradali lungo via Moceniga: il Ponte San Domenico e il Ponte San Gaetano. L’iniziativa si è resa necessaria dopo l’adeguamento del progetto esecutivo ai nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le infrastrutture stradali, in vigore da dicembre scorso.

Questi ponti rivestono un ruolo cruciale per i collegamenti della zona, in quanto via Moceniga rappresenta l’unico accesso diretto dalla strada statale Romea all’Isola di Albarella, ai porti pescherecci di Moceniga e Albarella, oltre che ai numerosi insediamenti agricoli e vallivi.

Entrambe le infrastrutture, realizzate negli anni ’60 in cemento armato gettato in opera, presentano oggi un avanzato stato di degrado. Il Ponte San Domenico verrà demolito e ricostruito nella stessa posizione, mentre il Ponte San Gaetano sarà consolidato e ampliato con un nuovo impalcato sul lato di valle, estendendo così la superficie stradale.

Il progetto prevede il ripristino delle strutture recuperabili e la sostituzione di quelle irrimediabilmente compromesse. Per migliorare la mobilità, sarà realizzata anche una pista ciclabile. Gli interventi principali includono:

• Ponte San Domenico: demolizione e ricostruzione con un nuovo impalcato prefabbricato.

• Ponte San Gaetano: consolidamento della struttura esistente e ampliamento con una nuova sezione prefabbricata.

Per evitare interruzioni al traffico, i lavori verranno eseguiti in più fasi: durante l’ampliamento del Ponte San Gaetano, la viabilità sarà mantenuta sul tracciato attuale, mentre una volta completato il nuovo impalcato, il traffico sarà deviato su di esso per permettere il consolidamento della struttura preesistente.

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 1.305.000 euro, di cui 850.000 euro destinati ai lavori in appalto:

• 445.000 euro per il Ponte San Domenico

• 405.000 euro per il Ponte San Gaetano

  

Il finanziamento è reso possibile grazie a un contributo regionale di 287.500 euro e a un prestito ordinario della Cassa Depositi e Prestiti.

La gara d’appalto sarà gestita dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Rovigo e avrà scadenza il 13 aprile 2025.