Sciopero Atv: stop ai bus per 24 ore

Disagi il 21 marzo per il trasporto pubblico. Tra le richieste dei lavoratori: aumento di stipendio e riduzione dell'orario di lavoro

Aurora Ricci

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17.03.2025 - 16:03

Stato di agitazione per il servizio NCC: Confartigianato chiede interventi urgenti

Il prossimo venerdì 21 marzo il servizio di trasporto pubblico gestito da Atv si fermerà per 24 ore a causa di uno sciopero nazionale. L’agitazione, indetta dai sindacati Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas e Cub Trasporti, comporterà interruzioni nelle corse urbane ed extraurbane, con alcune fasce orarie in cui il servizio sarà comunque garantito. Per quanto riguarda le linee extraurbane, i bus si fermeranno dalle 8:46 alle 11:45 e poi dalle 14:46 fino al termine del servizio. Per le tratte urbane, comprese le linee prolungate, lo stop avverrà dalle 9:00 alle 11:59 e dalle 15:00 fino alla fine della giornata. Saranno invece garantiti regolarmente i seguenti servizi: Extraurbano: corse in partenza dai capolinea fino alle 8:45 e tra le 11:46 e le 14:45. Urbano: corse in partenza dai capolinea fino alle 9:00 e tra le 12:00 e le 14:59. Indipendentemente dallo sciopero, il bus navetta da e per l’aeroporto Catullo e i servizi effettuati per conto terzi resteranno operativi. I dipendenti di Atv chiedono un incremento salariale di 300 euro, una riduzione dell’orario di lavoro settimanale da 39 a 35 ore, migliori condizioni di sicurezza per lavoratori e passeggeri e il blocco delle privatizzazioni nel settore del trasporto pubblico locale.

Per quanto riguarda le linee extraurbane, i bus si fermeranno dalle 8:46 alle 11:45 e poi dalle 14:46 fino al termine del servizio. Per le tratte urbane, comprese le linee prolungate, lo stop avverrà dalle 9:00 alle 11:59 e dalle 15:00 fino alla fine della giornata.

Saranno invece garantiti regolarmente i seguenti servizi:

Extraurbano: corse in partenza dai capolinea fino alle 8:45 e tra le 11:46 e le 14:45.
Urbano: corse in partenza dai capolinea fino alle 9:00 e tra le 12:00 e le 14:59.

Indipendentemente dallo sciopero, il bus navetta da e per l’aeroporto Catullo e i servizi effettuati per conto terzi resteranno operativi.

I dipendenti di Atv chiedono un incremento salariale di 300 euro, una riduzione dell’orario di lavoro settimanale da 39 a 35 ore, migliori condizioni di sicurezza per lavoratori e passeggeri e il blocco delle privatizzazioni nel settore del trasporto pubblico locale.